«Trovata nostra identità? Sicuramente i numeri non sono la cosa più importante, ma ciò che conta è l’atteggiamento e la voglia di vincere. C’è stata anche la cattiveria giusta e l’unione di squadra. Come la partita di Andria, una partita in cui siamo stati bravi fino alla fine. Cosa mancava prima? Quest’anno, finora, abbiamo sbagliato solo la partita con la Turris quando purtroppo non siamo scesi in campo, tolta quella non vedo altre occasioni in cui abbiamo sbagliato qualcosa. Dopo Torre del Greco ci siamo messi in spogliatoio insieme e abbiamo capito cosa ci serviva e le nostre qualità. Abbiamo capito la strada che dovevamo intraprendere e che abbiamo intrapreso adesso». Queste alcune parole rilasciate da Edoardo Soleri ai microfoni di “SiamoAquile”.