L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Foggia e sull’avvertimento da parte di capitan Curcio.
Non c’è stato neanche il tempo di festeggiare la vittoria perché giovedì sera ci sarà il ritorno contro la Virtus Entella. Il Foggia ha ripreso gli allenamenti in un clima di serenità e di grande entusiasmo, dopo il successo di domenica scorsa. Il calore dei tifosi, l’unità dello spogliatoio e il gioco sono le chiavi del successo dei ragazzi di Zeman, capaci di soffrire, lottare e costruire un successo importantissimo all’ultimo respiro. La rete di Alessio Curcio ha fatto esplodere di gioia gli oltre 7mila dello Zaccheria. Un boato davvero incredibile, segno dell’affetto che si sta ricreando attorno al progetto del presidente Nicola Canonico.
Silenzio Il massimo dirigente rossonero non ha voluto rilasciare dichiarazioni, sia al termine della partita che ieri. Un po’ di scaramanzia, un po’ perché incrociando le dita spera di poter andare ancora avanti e segnare un altro piccolo record in questa stagione. Il suo è un progetto ripartito da zero la scorsa estate con Pavone e Zeman. Alla fine è riuscito a costruire un bel giocattolo, che se dovesse essere rinforzato potrebbe davvero ambire a qualcosa di importante in futuro. Ma di questo nessuno vuole parlare finché ci saranno i playoff da giocare, a piccoli passi la squadra sta compiendo un miracolo dopo l’altro ed è andata oltre ogni aspettativa. Al termine della partita di domenica, il presidente è andato negli spogliatoi per salutare i ragazzi e il tecnico e poi è ripartito. Sarà in tribuna giovedì sera a Chiavari.
Carica Non vuole distrazioni anche il capitano del Foggia, autore del gol partita che carica i suoi compagni in vista del ritorno. «Non abbiamo fatto nulla, anzi c’è una partita importante da giocare – dice Curcio -. Abbiamo grande rispetto per la Virtus Entella. La vittoria ci regala più consapevolezza dei nostri mezzi e un vantaggio per passare il turno». Sulla sfida da affrontare il fantasista romano, autore di 14 gol e 11 assist tra campionato e playoff, aggiunge: «Domenica non è stato semplice segnare. Non possiamo andare a Chiavari e pensare al pareggio. Non siamo abituati a pareggiare ma dobbiamo sempre cercare di vincere la partita». Sul fronte squadra bisognerà fare i conti con le assenze di Di Pasquale, Rizzo e Gallo, tutti ammoniti domenica e squalificati per il ritorno. In difesa sono già pronti Girasole e Nicolao per sostituire gli assenti, a centrocampo Zeman ha un po’ più di scelta tra Garofalo, Dipaolantonio e Rocca. Tornerà a disposizione Garattoni, dopo aver scontato la squalifica, out ancora Di Grazia. Sul fronte prevendita, oltre 500 tifosi hanno acquistato il biglietto del ritorno: per giovedì sera è previsto un esodo di supporter rossoneri a Chiavari.