«Se potessi tornare indietro non rifarei lo stesso errore. Nel senso che attaccai la società sui social per come venivano gestite le cose nel settore giovanile, usando toni poco consoni. Ho provato a correggere il tiro ma il succo del discorso era quello di valorizzare più i giocatori di Palermo o della provincia, invece che spendere milioni per gente dell’estero. Era il Palermo di Zamparini. Scrissi quel post perchè l’anno prima in Primavera eravamo arrivati alle semifinali scudetto, perdendo di misura con l’Inter che poi vinse il titolo. Purtroppo quel post mi tagliò le gambe anche se avevo ragione e subentrarono altri interessi».
Queste le parole di Luigi Silvestri, ex difensore delle giovanili del Palermo e attuale centrale difensivo dell’Avellino, rilasciate ai microfoni di “Un lupo in famiglia” di Prima Tivvù in merito alla sua esperienza in rosanero.