“Abbiamo già riaperto le librerie. Dobbiamo ridurre il rischio di nuovi contagi che riempirebbero di nuovo le terapie intensive. Userei i 14 giorni fino al 4 maggio per questa complessa fase organizzativa. si può riaprire, al di là dei codici aziendali, in base alle capacità di seguire le regole, di osservare la distanza tra i dipendenti e tra coloro che accedono, alla presenza di mascherine, guanti e disinfettanti, alla sicurezza anche di mense, bagni, eccetera». Ma che in ogni caso bisogna attivare i controlli dei medici nelle aziende in cui ci sono, per le piccole attività dovranno provvedere le Asl e che per questo scopo necessariamente serviranno la App di tracciamento che è avviata, trasporti pubblici sicuri perchè non affollati, ampia disponibilità di tamponi e percorsi differenziati per chi fosse contagiato. Servono formazione e informazione, per tutti. Le scuole riapriranno a settembre, per ultimi cinema e teatri. Ma tante aziende anche piccole possono riprendere”. Queste le parole del viceministro della salute, Pierpaolo Sileri, rilasciate ai microfoni di “Il Fatto Quotidiano” in merito all’emergenza Coronavirus.