Sicilia, da domani la Fase 2. L’esperto: «Niente assembramenti, il virus è più furbo, e su dieci amici, uno potrebbe anche morire. Pensiamoci»
L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Cristoforo Pomara, ordinario di Medicina legale all’università di Catania e membro del comitato tecnico-scientifico regionale: «La migliore protezione risiede in distanziamento, mascherine, igiene frequente delle mani e niente assembramenti. La battaglia contro il Covid si vince con rigore e disciplina individuale e collettiva. Il virus è ancora tra di noi e un aumento è prevedibile. È fondamentale verificare la tenuta del sistema. Bene fa il governo regionale a puntare sull’apertura a tappe. Purché tutto avvenga in sicurezza e ognuno faccia la propria parte. È quasi impossibile controllare se ci si riunisce a casa tra amici per l’aperitivo, a meno che non si salga sui tetti a fare baldoria. Ma è altrettanto vero che il virus è più furbo, e su dieci amici, uno potrebbe anche morire. Pensiamoci».