Shock Serie A, verso due ripescaggi: ecco i criteri che decideranno quali squadre parteciperanno al prossimo campionato. Palermo escluso? I dettagli
Scandalo per il calcio italiano, è una nuova estate bollente quella per i campionato di Serie A e Serie B, sono in arrivo penalizzazioni (o retrocessioni) e ripescaggi, i campionati sono pronti a subire clamorosi ribaltoni. Ecco la situazioni per il campionato di Serie A, due club a rischio penalizzazione o retrocessione, Chievo e Parma.
Chievo e Parma.
Il 17 luglio il Tribunale federale nazionale della Federcalcio dovrà occuparsi del caso plusvalenze di Cesena e Chievo, deferite dal Procuratore federale mentre sempre il 17 Il Tribunale si occuperà del caso Parma. Il club ducale rischia la retrocessione dopo i messaggi di Calaiò agli avversari dello Spezia prima dell’ultimo match del campionato di Serie B che ha portato al successo del Parma ed alla promozione in Serie A. Secondo l’ipotesi della Procura Federale il Chievo Verona ed il Cesena si sarebbero scambiati ben 30 calciatori con plusvalenze per milioni di euro. Per i giocatori Haddou, Tomassini, Gkaras, Magrini, Concato, Mazzavillani, Mahmuti, Bartoletti, Foletto, Andreoli, Eziefula, Sarini, Tosi, Rodriguez de Miguel, Zambelli, Grieco, Placidi, Garritano, Borgogna, Rigione, Zoppi, Asllani, Cantarelli, Drudi, Parol, Mansi, Galassi, Di Cecco, Fonte, Romano, si sarebbe indicato “un corrispettivo superiore al reale, allo scopo di commettere le condotte disciplinarmente rilevanti, violazione dell’obbligo di osservanza delle norme federali nonché dei doveri di lealtà, correttezza e probità”.
SERIE A, LA SITUAZIONE
- A RISCHIO RETROCESSIONE: PARMA E CHIEVO
Serie A, i criteri di ripescaggio
- società classificatasi 18° nel Campionato di Serie A 2017/2018 (Crotone): 18 punti;
- società classificatasi 19° nel Campionato di Serie A 2017/2018 (Hellas Verona): 17 punti;
- società classificatasi 20° nel Campionato di Serie A 2017/2018 (Benevento): 16 punti;
- società perdente la finale dei play-off del Campionato di Serie B 2017/2018 (Palermo): 15 punti;
- società perdente la semifinale dei play-off del Campionato di Serie B 2017/2018 che ha conseguito il miglior punteggio in classifica al termine della regular season (Venezia): 14 punti;
- società perdente la semifinale dei play-off del Campionato di Serie B 2017/2018 che ha conseguito il minor punteggio in classifica al termine della regular season (Cittadella): 13 punti;
- società perdente il turno preliminare dei play-off del Campionato di Serie B 2017/2018 che ha conseguito il miglior punteggio in classifica al termine della regular season (Bari): 12 punti;
- società perdente il turno preliminare dei play-off del Campionato di Serie B 2017/2018 che ha conseguito il minor punteggio in classifica al termine della regular season (Perugia): 11 punti;
- società classificatasi 9° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Foggia): 10 punti;
- società classificatasi 10° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Spezia): 9 punti;
- società classificatasi 11° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Carpi): 8 punti;
- società classificatasi 12° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Salernitana): 7 punti;
- società classificatasi 13° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Cesena): 6 punti;
- società classificatasi 14° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Cremonese): 5 punti;
- società classificatasi 15° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Avellino): 4 punti;
- società classificatasi 16° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Brescia): 3 punti;
- società classificatasi 17° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Pescara): 2 punti;
- società classificatasi 18° nel Campionato di Serie B 2017/2018 (Ascoli): 1 punto.
La tradizione sportiva della città (valore 25%)
- 10 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2017/2018;
- 7 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie B dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2017/2018
- 4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie C dalla stagione sportiva 1935/36 alla stagione sportiva 1977/78;
- 4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di I Divisione, già Serie C1 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;
- 4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Lega Pro Divisione Unica stagioni sportive 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017;
- 4 punti per la partecipazione al Campionato Serie C stagione sportiva 2017/2018;
- 2 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di II Divisione, già Serie C2 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;
- 4 punti per ogni Scudetto vinto e riconosciuto dalla F.I.G.C. dal 1898; 2 punti per ogni Coppa Italia vinta;
- 1 punto per ogni Supercoppa di LNP vinta;
- 5 punti per ogni Champions League/Coppa dei Campioni vinta;
- 3 punti per ogni Coppa delle Coppe vinta;
- 2 punti per ogni Coppa delle Fiere o UEFA//Europa League vinta.
Ripescaggi Serie A, gli spettatori medi dal 2012/13 al 2016/17 (valore 25%)
Il risultato si ottiene dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) per il numero totale di incontri di regular season disputati dalla società nel periodo suddetto.
Non possono essere ripescate le società:
- che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2016/2017 e 2017/2018, nonché le società che, al momento della decisione sulla integrazione delle vacanze di organico, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2018/2019;
- che hanno scontato nelle stagioni sportive 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 sanzioni per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute IRPEF, o dei contributi INPS o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
- a cui è stato attribuito nelle stagioni 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 il titolo sportivo di un campionato professionistico, ai sensi dell’art. 52, comma 3, delle NOIF, nonché le società a cui venisse attribuito il titolo sportivo di un campionato professionistico nella stagione.
Ripescaggi Serie A, la classifica finale
La classifica finale si otterrà utilizzando la seguente formula: punteggio classifica x 0,5 + punteggio tradizione sportiva x 0,25 + punteggio numero medio spettatori x 0,25.
Serie A, ecco la situazione ripescaggi
Il Palermo sembrava la principale squadra a beneficiare del ripescaggio ma nel caos è finito anche il club rosanero per i ‘sospetti’ con l’Udinese, l’eventuale ripescaggio è dunque a rischio, la penalizzazione potrebbe escludere il club dalla corsa. Secondo i calcoli effettuati da Calcio Web il primo club in pole per il ripescaggio è il Verona, poi il Crotone, tagliato fuori il Benevento. In Serie B out il Cesena (al suo posto la Ternana) a rischio il Bari (Entella e Pro Vercelli eventualmente in corsa).
ECCO COME POTREBBE ESSERE IL PROSSIMO CAMPIONATO DI SERIE A CONSIDERANDO LE RETROCESSIONI DI PARMA E CHIEVO ED IL PALERMO ESCLUSO DALLA CORSA AL RIPESCAGGIO
- ATALANTA
- BOLOGNA
- CAGLIARI
- CROTONE
- EMPOLI
- FIORENTINA
- FROSINONE
- GENOA
- INTER
- JUVENTUS
- LAZIO
- MILAN
- NAPOLI
- ROMA
- SAMPDORIA
- SASSUOLO
- SPAL
- TORINO
- UDINESE
- VERONA