Purtroppo il calcio giovanile è spesso protagonista di spiacevoli eventi e anche questa volta non si smentisce. Dopo un indagine durata circa un anno, un allenatore ventenne di Torino, è finito agli arresti domiciliari per aver adescato dei giovani giocatori alla quale aveva promesso un ruolo da titolare, per poi abusare di loro. Insieme all’allenatore ventenne, è stato arrestato un allenatore cinquantenne che otteneva materiale da un pedoporografico e per un arbitro è stato emesso un obbligo di dimora che, con la scusa di massaggi tonificanti, organizzava incontri con i minorenni. A far scattare l’indagine sono state le denunce dei familiari di un ragazzo e anche le confessioni di alcuni minori abusati.