Shock nel calcio giovanile: un allenatore aggredisce l’arbitro, una ragazzina di 16 anni
Episodio shock nel calcio giovanile. A Meda, nella sfida tra Real e Rivazzanese, un allenatore e un tifoso hanno aggredito, fisicamente e verbalmente, l’arbitro, una ragazzina di 16 anni. Alla fine il Real è in attacco, l’arbitro, che appartiene alla Sezione Aia di Saronno, ha fischiato la fine del match in contemporanea al tiro di una giocatrice del Meda, finito in rete. D’istinto, la sedicenne convalida la rete e la fine del match. L’allenatore ospite si fionda in campo, la raggiunge, inveisce contro di lei e le mette le mani addosso. La strattona e la spinge, poi lei sconvolta cerca di ripararsi. Un genitore scavalca la recinzione e tenta di raggiungerla. La malcapitata decide poi di annullare la rete, forse per evitare guai peggiori. Successivamente, arrivano i carabinieri e identificano il mister ospite, un 35enne di Voghera, che adesso dovrà affrontare la giustizia sportiva e, in caso di querela, anche quella ordinaria.