Sforzini: «Vi parlo di quando mi sono commosso per mio figlio. La famiglia…»
«Ho pianto due volte. Per mio figlio Marcello quando gli ho dedicato il gol in rosa e per una foto che mi ricordava il grave incidente. Sono separato e vive con la madre. Mi piacerebbe stargli vicino ma col calcio è difficile. Domani sarà al Barbera. Lui comunque accetta la nostra situazione. Giorni fa ha fatto i compiti con me, lo vedo cresciuto e sveglio. Famiglia? Papà Marcello e mamma Biagina gestiscono sul lago di Bracciano, un residence. Mio fratello Dario è manager in una fabbrica di ceramiche, mia sorella Flavia è la studiosa di casa, va per la seconda laurea e frequenta master a New York e Spagna». Così si è espresso Sforzini ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”.
