Palermo: prima settimana per Ballardini, tra esperimenti e nuove tattiche si pensa all’11 anti-Lazio…

Prima settimana di lavoro per Davide Ballardini alla guida del Palermo. Il tecnico rosanero ha approfittato della sosta per conoscere la squadra e dettare schemi e idee tattiche, in preparazione del match in programma domenica contro la Lazio. Allenamenti intensi, ma senza i cinque nazionali, per il neo-tecnico rosanero.

Per loro Ballardini ed il suo staff, formato da Carlo Ragno, Andrea Rinaldi e Stefano Melandri, ha già predisposto programmi personalizzati che Lazaar, Trajkovski, Hiljemark, Andelkovic e Gonzalez dovranno svolgere al loro rientro. L’ex Genoa vorrà infatti valutarli prima di decidere se schierarli o meno nella trasferta contro la Lazio. Intanto emergono le prime indicazioni: il nuovo tecnico cambierà il modulo adottato in queste prime giornate dall’ormai ex Iachini.

La prima modifica riguarderà il reparto difensivo, con il ritorno definitivo alla difesa a 4, suo marchio di fabbrica, e con maggiore attenzione ai terzini – “Sulle fasce andremo a costruire il gioco, valuterò se i nostri terzini saranno in grado di dare spinta, altrimenti in attacco mandiamo le mezze ali” – queste le sue prime parole in fase di presentazione. Non solo una buona difesa, Zamparini vuole anche un Palermo più offensivo. E’ questo infatti che chiede a Ballardini, “L’uomo giusto per far tornare il Palermo a giocare a calcio”; con il suo 4-3-2-1, il tecnico nativo di Ravenna darà alla squadra un diverso apporto alla fase offensiva.

E per farlo, oltre alla punta Gilardino e al fantasista Vazquez, darà spazio agli altri talenti presenti in rosa che fin qui hanno avuto un ruolo da comprimari. Più chance dunque avranno Trajkovski e Quaison, almeno uno di loro sarà sempre titolare a formare insieme al “Mudo” la coppia a sostegno del centravanti biellese. Ma attenzione anche ad Hiljemark, che potrà vantare di un posto da protagonista nella formazione del Palermo. Tuttavia, nonostante il suo utilizzo prevalentemente nel ruolo di mezzala, il numero 10 potrebbe essere rilanciato in una posizione più offensiva o comunque mandato, come detto dal tecnico stesso, in pressing sulla fascia al posto dei terzini.

Solo ipotesi e probabili idee tattiche al momento, ma quella che metterà in campo Ballardini contro la Lazio allo stadio “Olimpico”, sarà una formazione tutta da scoprire.