L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Trapani riportando le parole di Morgia.
Dopo una settimana complicata per via della inattesa sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il Cittanova e la partenza di due giocatori, lo spagnolo Rafael Muñoz ed il difensore Emanuel Baiata, negli ultimi giorni di mercato, il Trapani di Massimo Morgia, che proprio nelle ultime ore ha tesserato in extremis dal Fano il centrocampista Stefano Antezza, si prepara al derby di domani che i granata disputeranno alle 14.30 al Comunale di Aci Sant’Antonio, contro l’Acireale, una delle squadre in lotta per la vittoria finale.
Morgia, presentando il derby, non ha nascosto la delusione per le due partenze: «Per me è stata una delusione, significa che non abbiamo inciso come gruppo, ma noi non abbiamo mandato via nessuno, anzi, mi sono battuto affinché rimanessero, ma questo è il calcio moderno, nel quale ognuno pensa ai suoi interessi. Dopo la sconfitta di domenica, che per noi già era stata una mazzata, la delusione più grossa è arrivata martedì quando ho appreso della scelta dei due calciatori che hanno chiesto di andarsene».
Morgia avrebbe voluto trattenere soprattutto Muñoz, approdato alla Casertana, ma la volontà del calciatore è stata diversa: «Sembrava tutto risolto, invece, molto probabilmente, ha trovato di meglio. Mi spiace perché avevamo il suo assenso che sarebbe rimasto, la sua parola ed io per primo mi sono prodigato per questo. Una decisione conseguenza dello scarso utilizzo? Non credo proprio, è stato infortunato per oltre un mese e sapeva benissimo la stima e la fiducia che avevo in lui».