Intervenuto ai microfoni di Trm, il presidente dell’AIC Umberto Calcagno si è espresso in merito alla probabilità di uno sciopero che potrebbe dunque far slittare la prima giornata di serie C. Ecco alcune sue dichiarazioni:
«Sciopero il 27 settembre? Purtroppo lo stato di agitazione è confermato, nei prossimi giorni dichiareremo sciopero. Come avete letto anche sui media non c’è interlocuzione con la Lega Pro, idee di politica sportiva completamente differenti. Non bisogna essere esperti tecnici per capire che stiamo creando delle illusioni tanti ragazzi. Le liste a 22 sono una forzatura che non ha nessuna connessione con la valorizzazione dei giovani calciatori, perché limita chi ha la possibilità di investire nel nostro mondo. Non mi risulta che in passato sia stato posto l’obbligo ad un presidente di limitarsi a 22. E’ una norma che serve ad abbassare il livello tecnico e sportivo del nostro campionato e far competere squadre che partirebbero un livello sotto alle altre».