L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” parla di sprint iscrizioni col brivido. Il termine fissato alla mezzanotte di ieri sera farà sì che il quadro possa risultare più chiaro solo nel corso della mattinata.
La Lega Pro dovrebbe aver ricevuto tutte le 51 domande di iscrizione entro la scadenza – le nove promosse dalla Serie D avranno tempo fino al 5 luglio –, ma sono almeno un paio le piazze (Caserta e Pagani) a rimanere legittimamente in ansia.
Il sospiro di sollievo più atteso arriva dal Catania, che in tarda serata ha consegnato documentazione e soldi per l’iscrizione. L’appello dei soci della Sigi alla città – lanciato in piena emergenza – ha fatto effetto. Sono stati donati dai tifosi oltre 120 mila euro, mentre imprenditori, sponsor, ex calciatori e una società maltese hanno contribuito sensibilmente a toccare quota 800 mila, la cifra che mancava. La situazione più complicata è invece quella della Casertana, alle prese fino all’ultimo con la difficoltà a ottenere la fideiussione da 350mila euro (inseguita anche attraverso istituti di credito on line). Una domanda incompleta non può essere più integrata: in caso di bocciatura della Covisoc, scatterebbe l’esclusione. La Paganese ha provato a ottenere in extremis l’ok dall’Agenzia delle Entrate per la ristrutturazione del debito. Non è detto che ci sia riuscita.