Intervenuto ai microfoni de “La Nazione”, Andrea Bargagna, direttore organizzativo del Pontedera e membro della commissione costituita dalla Lega Pro per studiare la riforma dei gironi, ha parlato delle possibili novità in vista della prossima stagione del campionato di serie C. Ecco le sue parole:
«Siamo già al lavoro per studiare come strutturare la prossima stagione calcistica. Non ci sarà più il criterio della suddivisione orizzontale dei gironi come è stato negli ultimi campionati, ma l’intenzione è di far prevalere il criterio della estrazione. Ci saranno alcuni criteri che verranno rispettati quali la possibilità di mantenere taluni derby, oppure l’individuazione a livello logistico di precarietà per le quali non sarebbe il caso di far andare una squadra incontro a problemi inerenti, ad esempio, gli spostamenti.
E penso in particolare a quelli via aerea. Attualmente tra serie A, B e C ci sono 99 squadre, ed il sistema non sopporta più questa struttura. Inoltre il format di A e B ormai annoia, è più divertente quindi concepire campionati più brevi e formule playoff più lunghe, in modo da garantire spettacolarità ed interesse e favorire il ritorno degli spettatori agli stadi, un’abitudine che il Covid ha cambiato. Insieme al presidente Ghirelli stiamo lavorando con il Cts per avere il 20-30% di spettatori al più tardi per i playoff, dunque a maggio, ma il mio augurio è che entro la fine di febbraio-marzo ci possa già essere uno spiraglio».