Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ai microfoni di “Sport Channel 214” è intervenuto sui brutti episodi avvenuti nelle ultime gare di Serie C in Foggia-Avellino e Catanzaro-Crotone.
Ecco le sue parole:
«Assistiamo in quest’ultimo periodo a una serie di fatti inaccettabili come quello che abbiamo visto in Foggia-Avellino, o in Catanzaro-Crotone nei confronti di un poliziotto che stava semplicemente facendo il suo dovere. Bisogna smetterla, non ci può essere tolleranza. E prima di tutti i tifosi devono isolare chi compie le violenze, di qualsiasi colore essi siano. Cambiare l’orario o vietare le trasferte? Non c’è nessuna giustificazione che possa alleggerire un atto di violenza. Poi possono esserci misure migliori o no. Tenete conto che i tifosi che volevano andare a Foggia volevano anche più spazio: gli è stato accordato e forse bisognava comportarsi in maniera diversa. Forse non bisognava mettere i tifosi dell’Avellino così vicino alla curva del Foggia? Noi vogliamo giocare in stadi senza barriere. Il fatto che i poliziotti debbano essere impegnati in una partita per difendere una parte o l’altra non la capisco. Il calcio è un gioco, mettiamocelo in testa. Il danno compiuto nel corso di queste giornate all’immagine della Lega e dei club è evidente. Se verranno individuate dalle forze dell’ordine queste persone è semplice: chiederemo i danni».