Serie C, Catania-Casertana si giocherà a porte chiuse. Ecco il vero motivo
Quello che fino a ieri sembrava un provvedimento estremo si è rivelato nelle ultime ore una clamorosa realtà. il match tra Catania e Casertana, gara valida per la 16^ giornata del campionato di serie C girone C, si giocherà a porte chiuse. La decisione arriva direttamente dalla Prefettura di Catania e le colpe appaiono tutte attribuibili alla società etnea. “Vista la nota della Questura del 10 novembre 2019 che ha evidenziato le difficoltà della Società Calcio Catania a predisporre un servizio di stewarding conforme alla vigente normativa in materia” e “vista la nota della Questura dell’11 novembre 2019 con cui è stato evidenziato che tra le grande ultras delle contrapposte tifoserie del Catania e della Casertana persiste un’acerrima e storica rivalità, sfociata anche di recente in azioni violente”. La rivalità tra le due tifoserie appare un “escamotage” per prevenire guai peggiori. Le problematiche sono sorte qualche settimana fa quando si è interrrotto il rapporto di collaborazione tra il club etneo e la World Service, società che si occupa da quindici anni del servizio di stewarding al “Massimino”. Il Catania si è messo immediatamente alla ricerca di nuovi steward ma senza avere grande successo. Indisponibile anche una società chesi occupa della stessa attività su Palermo tenendo conto che domenica c’è il derby con l’Acr Messina. Il problema è quindi esploso in tutta la sua criticità nella giornata di oggi. Si era prima parlato di chiusura solo del “settore ospiti”. Poi si è giunti alla soluzione estrema di gara a porte chiuse. Una beffa per tutti a cominciare dagli oltre 5.600 abbonati etnei.