Come ormai siamo abituati da diversi anni, anche in quest’estate che precede la stagione 2020/21 di serie C persistono diversi punti interrogativi sulla questione iscrizione al campionato per molte società che faticano a rispettare i requisiti necessari per partecipare alla terza serie. Noti sono i casi del Campodarsego, che ha già ufficialmente rinunciato, o di Sicula Leonzio e Teramo le cui possibilità di affrontare la prossima serie C sono ridotte al lumicino; ed in questi casi a sorridere sono i club che, dopo aver subito sul campo la retrocessione in serie D, cercano di ottenere una seconda possibilità. È il caso del Rende che, dopo essere stato sconfitto nel doppio confronto playout dall’AZ Picerno, potrebbe avanzare la propria candidatura per il ripescaggio; mercoledì scade il tempo utile per l’iscrizione al torneo e, se i criteri di riammissione dovessero rimanere quelli attuali, il Rende sarebbe tra le prime 5 squadre aventi diritto a partecipare al prossimo campionato di Serie C. Quella del 5 agosto dunque sarà una giornata fondamentale in quanto si scoprirà definitivamente quante e quali squadre presenteranno regolare iscrizione e solo in seguito verranno resi noti i criteri di riammissione. In quest’ottica, per quanto riguarda i lavori da effettuare allo stadio Marco Lorenzon tutto ancora tace, in attesa di scoprire quale categoria vedrà i biancorossi cosentini come protagonisti. L’impianto infatti al momento sarebbe idoneo per la serie D, ma non per la C e necessiterebbe quindi di molti lavori strutturali che andrebbero fatti onde evitare di disputare fuori sede le gare casalinghe anche nella prossima stagione.