Serie C, Argurio: «Palermo? Sarebbe stato difficile per tutti giocare al Barbera con i tifosi. Lucca…»
Christian Argurio, ex direttore tecnico di Messina, Catania e ultimo Hajduk Spalato, ha parlato così ai microfoni di “Tuttomercatoweb” sul finale del campionato di Serie C:
«La Ternana ha ucciso il campionato. Mister Lucarelli ha dimostrato ancora una volta il suo valore e ha grandi meriti in questa promozione, sono sempre più convinto che arriverà in Serie A. La Ternana squadra era ben attrezzata ma non era facile né vincere né farlo in questo modo. Complimenti comunque a tutto l’ambiente: se demolisci tutti i record vuol dire che tutte le componenti hanno lavorato in maniera eccezionale».
Sul Bari invece: «Deve riuscire una volta per tutte ad azzerare quanto accaduto in questo campionato. Deve tenersi stretta la terza posizione e sfruttare l’esperienza ai playoff di chi li ha già disputati l’anno scorso. I galletti non devono più voltarsi indietro ma guardare in avanti al nuovo campionato: non più fatto di 36 partite ma di quelle che mancano da qui alla finalissima playoff. I problemi che ha sono di natura mentale perché dal punto di vista tecnico la forza dei baresi non si discute. Devono compattarsi come sanno fare loro, insieme alla piazza, e provarci. Senza rimpianti».
Infine sui playoff e il Palermo: «Negli spareggi può succedere qualsiasi cosa. Chi non salirà in maniera diretta nei Gironi A e B sarà in prima fila nei playoff. E poi nel Girone C vedo un paio di squadre in formissima: il Catania e la Juve Stabia. Saranno due mine vaganti e daranno gran fastidio a tutte. Per farlo, però, dovranno raggiungere la miglior posizione in classifica. Non sarà facile perché lottano contro un Catanzaro che, tra mille difficoltà legate al Covid, ha saputo mantenere la rotta mettendo nel mirino addirittura il terzo posto del Bari».
«Se i rosanero avessero avuto il proprio pubblico, per gli avversari sarebbe stato difficilissimo giocare lì. Di sicuro i rosanero non hanno molto da perdere, questo da neopromosso è stato un anno molto particolare per i siciliani. Puntano molto su Lucca, per il quale stravedo, e hanno un giocatore d’esperienza come Saraniti che potrebbe rilanciarsi nei playoff. Se riusciranno a superare i primi turni diventeranno temibilissimi. Però non vedo il Palermo così completo come altre squadre».