L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle probabili formazioni del match tra Ternana e Bari valido per i playout serie B.
La Ternana chiama, Terni risponde con il popolo coinvolto e una carica adrenalinica incredibile per difendere la Serie B a tutti i costi. «La città si merita di mantenere la categoria», ha tuonato Roberto Breda, consapevole che dopo 39 battaglie, stasera c’è quella decisiva: «Il carico emotivo è tanto, non avremo un solo piano in campo e va indirizzata l’energia dove vogliamo noi per essere pronti. Nei playoff si mantiene comunque la categoria, qui invece il peso specifico cambia ed è vitale. Per la prima volta mi trovo da tecnico a giocare un playout. Dovremo essere in grado di gestire ogni aspetto, sappiamo quali sono i nostri punti di forza e le caratteristiche: tra queste c’è sicuramente il rispetto dell’avversario. Abbiamo un’identità ben marcata e certe cose ci fanno fare le partite migliori, trovando tutte le soluzioni possibili con voglia e determinazione». Pochi concetti da trasmettere alla squadra prima di entrare in campo: «Al gruppo voglio far capire la consapevolezza del percorso che abbiamo fatto insieme e poi che conta solamente restare in B. Nella vita contano i risultati e tutto quello che possiamo dare va messo in campo».
L’ambiente pesa: «A me è piaciuta molto l’ultima partita in casa col Catanzaro dove squadra e pubblico hanno remato uniti per un obiettivo comune. La risposta ora sarà bellissima e dovremo mantenere l’unità anche nei momenti difficili. Poi in campo andiamo noi, però sappiamo che dietro di noi ci sarà un’intera città a spingerci».
Ultima chiamata. C è ancora l’ultima speranza per la squadra biancorossa. Il Bari si aggrappa con tutte le sue forze al match di ritorno di questa sera con la Ternana allo stadio Liberati. Per scongiurare all’ultima stazione con una vittoria la retrocessione in serie C. Dentro o fuori. Stasera allo stadio umbro non c’è una terza via. La Ternana tra l’altro parte favorita considerando che può contare su due risultati su tre. Il Bari dal canto suo con un successo farebbe saltare il banco. L’occasione è lì davanti sul piatto. Prendere o lasciare.
SPIRAGLI IN MEZZO. E per vincere questa sfida decisiva per le sorti dei pugliesi servono ovviamente i gol. La palla passa quindi nei piedie delle punte biancorosse, in particolare di Nasti e Sibilli, i due hanno messo insieme 17 gol. Servirà quindi un attacco special, per superare la squadra umbra, gia battuta dal Bari in campionato (3-1). Ma i biancorossi non volano da tempo in trasferta.