Serie B. Stasera Ascoli-Cagliari, le probabili formazioni

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle probabili formazioni del match di stasera tra Ascoli e Cagliari.

Sono tanti i temi che stimolano l’Ascoli ad “accendersi” stasera in un posticipo adrenalinico. Dalla voglia di bissare il blitz di Bari, allo scrollarsi di dosso la frustrazione per non aver passato il turno di Coppa Italia con la Sampdoria (al “Ferraris”) solo al termine di un’infinita serie di rigori ad oltranza, fino alla presenza sulla panchina del Cagliari di quel Fabio Liverani che, ai tempi in cui guidava il Lecce (2019), riservò ai bianconeri la sconfitta più umiliante della storia (7-0). Perciò non fa niente se Bucchi non ha parlato alla vigilia, tanto non avrebbe potuto dire cose troppo diverse da quelle che già sappiamo: si punta alla continuità, di rendimento e risultati, e anche a sfatare quel micro-tabù che si è generato al “Del Duca”, dove l’Ascoli ha vinto solo nella gara di esordio del campionato (peraltro contro la Ternana…). Nel frattempo sono successe tante cose. La formazione di Bucchi è partita forte (anche in trasferta), poi ha rallentato vistosamente, il mister ha cambiato modulo (passando alla difesa a tre), infine c’è stato il colpo di coda. Permane l’emergenza, con tanti infortunati e una squalifica di peso (Gondo), ma visto che da quando l’emergenza è iniziata la squadra si è compattata reagendo alla grande, piuttosto che attenuante sarà una motivazione in più per i marchigiani.

CAGLIARI FREME. L’eliminazione dalla coppa Italia non ha intaccato la voglia di risalire la china di Liverani. Senza Mancosu, out all’ultimo minuto per un fastidio ai flessori della coscia sinistra, l’allenatore del Cagliari sarà costretto a cambiare ancora il suo tridente, oltre che sostituire l’infortunato Goldaniga. E solo questa mattina deciderà se impiegare dall’inizio anche Rog che non gioca dai primi 45’ col Venezia per i postumi di una botta alla coscia sinistra. Liverani vuole quella continuità che fino ad ora è mancata. «Non voglio che i ragazzi – ha spiegato – vivano come un problema il gol. Con la prestazione le reti arriveranno. Con l’Ascoli sarà una gara problematica, non bisogna andare in crisi alla prima difficoltà». Non si fida, il tecnico romano, visto che i bianconeri hanno aperto la crisi del Bari. «Vengono da una vittoria che gli ha fatto ritrovare certezze con un nuovo modulo. Non ci saranno spazi ma non dovremo avere fretta, restando equilibrati ma sempre propositivi».

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Redazione Ilovepalermocalcio