Serie B: sanzioni per il Palermo e altre tre società. Le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 30ª giornata

Dopo l’undicesima giornata di ritorno della Serie BKT, disputata tra il 14 e il 16 marzo 2025, il Giudice Sportivo cons. Ines Pisano, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell’A.I.A. Moreno Frigerio, ha reso note le decisioni disciplinari.
Le ammende alle società

Tra le sanzioni più pesanti figura l’ammenda di 15.000 euro alla Juve Stabia, punita per due episodi distinti: al termine della partita, una persona non presente in distinta è entrata sul terreno di gioco minacciando calciatori e dirigenti della squadra avversaria; inoltre, durante tutto il secondo tempo, il club ha ritardato la ripresa del gioco per la mancanza dei palloni, nonostante i ripetuti richiami del direttore di gara.

Il Palermo dovrà pagare 7.000 euro per il comportamento dei propri sostenitori, che durante la gara contro la Cremonese hanno lanciato numerose bottigliette in campo e un accendino nel recinto di gioco. La sanzione è stata attenuata grazie all’applicazione dell’articolo 29, comma 1, lettera b) del Codice di Giustizia Sportiva.

Stessa motivazione anche per il Catanzaro, punito con 4.000 euro di multa a causa del lancio di bottigliette di plastica nel recinto di gioco.

Infine, il Bari è stato sanzionato con 1.500 euro, dopo che i suoi tifosi, al 3° minuto del primo tempo, hanno lanciato un fumogeno nel recinto di gioco.

Nessuna sanzione per l’utilizzo di materiale pirotecnico

Il Giudice Sportivo ha deciso di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti di Bari, Catanzaro, Cesena, Juve Stabia, Pisa, Reggiana, Salernitana e Spezia, le cui tifoserie hanno introdotto e utilizzato petardi, fumogeni e bengala nei rispettivi settori dello stadio. La decisione è stata presa in base all’articolo 29, comma 1, lettere a), b) e d) del CGS, che prevede circostanze attenuanti.