L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla lotta salvezza che si deciderà tutta all’ultima giornata.
Un filo di luce in fondo al tunnel più buio che c’è. Ascoli e Bari provano a scongiurare l’epilogo più triste di una stagione nata con altre prerogative e, invece, sbriciolatasi in una specie di disastro o giù di lì. Certo anche Spezia e Ternana non possono essere sicure della permanenza in B, ma basterà non fallire all’ultimo giro per conservare l’obiettivo minimo dichiarato: A 90’ dalla fine della stagione regolare, c’è il 2º posto da assegnare e la 3ª retrocessa da stabilire. E poi la griglia dei playoff da comporre con alune certezze e non proprio insignificanti variabili.
VERDETTI. Intanto, il 1º posto è del Parma che lo ha blindato col pari contro la Cremonese dopo la quarta promozione in A nella storia del club ottenuta nel turno precedente pareggiando a Bari. Con tre punti di vantaggio sul Como (75 a 72) e in vantaggio nei confronti diretti: 2-1 e 1-1, i Ducali sono inattaccabili lassù. Ed è anche la prima volta che il Parma vince il torneo, essendo arrivato nelle precedenti promozioni in A una volta 4º e 2 volte 2º. Il Como è promosso subito se batte il Cosenza o se ottiene lo stesso risultato del Venezia impegnato a La Spezia. Se i lariani pareggiano e il Venezia vince sono raggiunti dai veneti a 43 con la promozione del Venezia in vantaggio in campionato: Como-Venezia 2-1 e Venezia-Como 3-0. Il Venezia è, dunque, promosso se vince e il Como non vince.
VOLATA SALVEZZA. Quattro squadre in corsa: una si salva, due giocano i playout e una finisce in C. Probabilità diverse. Eccole. Ci sono tre casi di arrivo di più formazioni a pari punti a 41. La classifica avulsa a 4 sarebbe la seguente: Spezia 12 punti, Bari 9, Ascoli 7 e Ternana 3: Spezia salvo, playout Bari-Ascoli e Ternana in C. La classifica avulsa a tre (con il Bari non vincente e, dunque, in C): Spezia 8 punti, Ascoli 6 e Ternana 2: Spezia salvo e playout Ascoli-Ternana. La classifica avulsa a tre (con l’Ascoli non vincente e, dunque, in C): Spezia 6 punti, Bari 5 e Ternana 3: Spezia salvo e playout Bari-Ternana. La classifica avulsa a tre, con lo Spezia non perdente (salvo a 42 o 44), vede: Bari (8 punti) ed Ascoli (7) ai playout e Ternana (1) in C.
Lo Spezia (41 punti). È salvo anche dai playout se batte il Venezia. Se D’Angelo pareggia, la Ternana (40) non deve vincere con la Feralpi. Se perde con il Venezia, oltre alle varie classifiche avulse che vedono lo Spezia sempre in vantaggio e, dunque, in salvo, c’è anche il possibile finale con la sola Ternana a quota 41, davanti a Bari e Ascoli entrambi non vincenti. Spezia e Ternana chiudono, dunque, al quintultimo posto a 41, sono in parità negli scontri diretti (2-2 e 1-1), ma le fere hanno una differenza reti migliore. Il –8 della Ternana (42 a 50) pareggiando resterebbe immutato mentre il -14 (34 a 48) dello Spezia può solo peggiorare condannando i liguri ai playout.
La Ternana (40 punti). È salva anche dai playout se vince e lo Spezia non vince. Le Fere retrocedono in caso di arrivo a pari punti, a quota 41, con le altre tre squadre. Sono in coda in tutte le possibili classifiche avulse.
Il Bari (38 punti). Al massimo potrà salvarsi giocando i playout per accedere ai quali debbono conquistare almeno lo stesso risultato dell’Ascoli essendo in vantaggio nei confronti dei bianconeri: 1-0 e 2-2. Battendo il Brescia, anche con tutte le dirette concorrenti sconfitte, i pugliesi concluderebbero al quintultimo posto alla pari con lo Spezia davanti a Ternana e Ascoli: il Bari agli spareggi perché in svantaggio nei confronti diretti con lo Spezia: 1-0 al Picco e 1-1 al San Nicola. Se il Bari vince, lo Spezia perde, la Ternana pareggia e l’Ascoli non vince, c’è un finale a tre a 41 punti. La classifica avulsa a tre: Spezia 6 punti, salvo, e Bari (5 punti) e Ternana (3) ai playout.
L’Ascoli (38 punti) . Deve battere il Pisa e sperare nel Brescia, a Bari. L’Ascoli è ai playout se, vincendo, arriva a 41 con Ternana e Bari, con o senza lo Spezia.