Multe salatissime nei confronti di Brescia e Reggiana, per via dei cori razzisti nel corso dei match rispettivamente contro Sampdoria e Bari. In entrambe le occasioni si sono verificati brutti episodi di razzismo contro Dorval e Akisanmiro. Proprio per questo il Giudice Sportivo ha inflitto una multa per 12mila euro al Brescia e una per 10mila alla Reggiana.
Ecco nel dettaglio:
Ammenda di € 12.000,00: alla Soc. BRESCIA per avere suoi sostenitori, al 22° del primo tempo, a causa di un coro discriminatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, costretto l’Arbitro a sospendere la gara per circa un minuto; come da protocollo, veniva effettuato l’annuncio del comunicato contro la discriminazione; i sostenitori del predetto coro erano quantificati dai collaboratori della Procura federale per l’8% dei tifosi presenti nel settore.
Ammenda di € 10.000,00: alla Soc. REGGIANA per avere una decina di propri sostenitori, al 39° del primo tempo, a causa di espressioni discriminatorie rivolte ad un calciatore della squadra avversaria, costretto l’Arbitro a sospendere la gara per alcuni minuti; per avere inoltre un suo sostenitore, al 27° del primo tempo, lanciato una scarpa sul terreno di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 2.500,00: alla Soc. COSENZA per avere suoi sostenitori, al 45° del secondo tempo, lanciato un petardo e un fumogeno nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. COSENZA a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato l’inizio secondo tempo di circa due minuti.
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