Serie B, prime 3 in fuga: playoff a rischio? Ecco cosa dice il regolamento
In questa stagione di Serie B, un trio di squadre sta definendo un nuovo standard di eccellenza. Pisa, Sassuolo e Spezia, con prestazioni sorprendentemente solide, stanno guidando la classifica a ritmi impressionanti. La loro supremazia mette ora in discussione la stessa realizzazione dei playoff, un appuntamento cruciale che potrebbe non avere luogo secondo le regole attuali del torneo.
Il Cesena, nonostante sia una neopromossa, si è distinto come l’unico vero contendente capace di tenere il passo, o almeno di tentare di farlo, con le tre squadre in fuga. Questa situazione pone sotto i riflettori il regolamento dei playoff di Serie B, che prevede che non si svolgano qualora la distanza tra la terza e la quarta classificata superi i 14 punti. Al momento, lo Spezia, terzo in classifica, ha un vantaggio di 7 punti sul Cesena, posizionato al quarto posto. Se questa tendenza dovesse continuare e il distacco raddoppiasse, il campionato vedrebbe una promozione diretta delle prime tre squadre senza la necessità di ulteriori sfide.
Questo scenario solleva interrogativi non solo sulla struttura competitiva del campionato, ma anche sulle implicazioni per squadre come Cremonese, Palermo e Sampdoria. Queste squadre, nonostante fossero considerate tra le favorite all’inizio della stagione, stanno faticando a mantenere una consistenza di risultati, rendendo il cammino verso la Serie A ancor più complesso.
Con il proseguire del campionato, il dibattito si intensifica: la possibilità di un campionato senza playoff cambierebbe drasticamente le strategie delle squadre e l’interesse dei tifosi. La domanda rimane: Pisa, Sassuolo e Spezia continueranno il loro dominio incontrastato, o il Cesena e altre squadre riusciranno a colmare il gap e riaccendere la speranza dei playoff? Solo il tempo dirà se questa stagione sarà ricordata per l’eccezionale prestazione del trio di testa o per l’assenza di uno dei momenti più emozionanti del calcio italiano.