Serie B, oggi partono i playoff. Le probabili formazioni di Sudtirol-Reggina
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sui playoff di serie B.
A certi appuntamenti con la storia, il Sudtirol ha già mostrato la capacità di non farsi trovare impreparato. Contesti come quelli che profumano di tradizione questa matricola terribile li sa calcare senza timore: lo certificano i risultati. Quindi stasera, nel primo atto da dentro o fuori, le gambe non dovranno tremare. Lo stesso oggi al cospetto della Reggina, la squadra che battendo il Sudtirol 4-0 in agosto consegnava la panchina a Bisoli: ha esorcizzato i rischi di una falsa partenza in poco tempo, l’allenatore che ora sogna la A. «Ho visto concentrazione da parte di tutti – ha assicurato Bisoli, – Sarà fondamentale di fronte a una Reggina che ha grande entusiasmo: abbiamo le possibilità di superare il turno».
Uno sguardo al passato per alimentare la fiducia per il futuro. La Reggina, con Inzaghi e i suoi tifosi, hanno ricordato gli incontri col Sudtirol: 4-0 al Granillo, 2-1 in trasferta ma con buona prestazione amaranto. Prove incoraggianti. Ma il preliminare playoff non avrà un secondo tempo: dentro o fuori. Bisogna vincere. In casa amaranto rifiutano altre idee. Bocche cucite, ma clima disteso. Grande serenità e massimo impegno per arrivare al risultato che la Reggina ha agganciato all’ultimo minuto di recupero contro l’Ascoli. Allora tutti a testa bassa e con il massimo impegno a lavorare per ritrovare la migliore condizione, nervosa e atletica, per affrontare il Sudtirol e far valere le proprie ambizioni. Dal Sant’Agata sono filtrate motivazioni forti. «Il gruppo è coeso – il pensiero riportato all’esterno – Da ognuno dei ragazzi sono emerse motivazioni e promesse che sottintendono con quanta carica emotiva hanno lavorato prima di trasferirsi alle porte di Bolzano».