Serie B, Monza: in isolamento gli 8 calciatori andati al Casinò. Le ultime

La questione degli 8 calciatori del Monza che hanno lasciato l’Italia per recarsi in Svizzera al casinò di Lugano diventa sempre più spinosa, a rischio c’è la prossima partita della squadra lombarda contro la Salernitana.

Come riporta “ottopagine.it, dopo l’intervento delle Asl di Monza e Salerno, l’argomento è arrivato anche negli ambienti governativi: il deputato salernitano Piero De Luca, ha avviato un dialogo con il ministero della Salute. Il parlamentare ha informato il ministro Roberto Speranza della questione e ha chiesto di verificare se siano state attuate le norme e i protocolli vigenti.

Secondo il Monza e l’Ats Brianza la fuoriuscita dei calciatori dai confini nazionali va gestita attraverso il protocollo anti-Covid della Figc e quindi senza obbligo di quarantena; per tanti altri, invece, i calciatori, essendo andati in Svizzera per motivi personali, dovrebbero attenersi alle norme anti-Covid fissate dal Ministero della Salute e che impongono un tampone obbligatorio e la quarantena di almeno cinque giorni.