Serie B, Liverani si presenta a Cagliari: «Ci sono 7-8 squadre con i nostri stessi obiettivi. Palermo…»
Fabio Liverani si presenta come nuovo tecnico del Cagliari. Ecco le sue parole in conferenza stampa:
«Lo spirito è positivo. Credo sia un’opportunità importante per me. Veniamo tutti e due da un momento negativo. Il Cagliari è già una squadra competitiva e a fine mercato sarà completa. Ho visto il Cagliari parecchie volte, difficile spiegare cosa sia successo l’anno scorso. La rosa era molto adatta alla A, c’erano giocatori di qualità. Dopo un’annata così ci sono strascichi mentali e verranno valutati. Andiamo ad affrontare un campionato impegnativo. Ci sono le retrocesse che tenteranno di risalire e le neopromosse come Bari e Palermo. Ci sono 7-8 squadre con i nostri stessi obiettivi. Il nostro è essere competitivi dal primo giorno. L’entusiasmo arriverà con i risultati, dobbiamo avere una nostra identità. Serve fame di vincere e non dimenticare da dove veniamo. Chi arriva dovrà portare entusiasmo e chi resta deve averlo perché sceglie il Cagliari. Non sarà la gente a trascinare noi ma il contrario. Ero convinto che il Cagliari ce la facesse col Venezia. Purtroppo non è andata così. Quando si accetta un progetto come questo non esiste il veto, con la società abbiamo delineato la partenza. Ci sono giocatori che hanno delle volontà e dividersi può far bene a tutti. Il modulo sarà una difesa a 4 e un centrocampo a 3. Poi a fine mercato vedremo le caratteristiche dei giocatori per formare l’attacco. Garantisco che sarà una squadra che lotterà per vincere tutte le partite. Il Cagliari è entrato nell’Olimpo della Primavera e credo ci siano elementi interessanti delle giovanili. Credo ci siano giocatori che possono restare in pianta stabile, 4-5 giocatori. Chi viene a Cagliari deve venire perché è un punto di arrivo non di partenza. Leggo nomi su richieste dell’allenatore, ma chi arriverà saranno nomi condivisi con la società. Chi arriverà sarà voluto da tutti».