Serie B: è il mercato dei difensori, il Frosinone fa la corte a Lucioni. Parma, biennale a Romagnoli
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle trattative di mercato in serie A.
La Serie A nasce in difesa. Due specialisti in promozioni, reduci dai trionfi in B, sono pronti a tornare in categoria per riprovarci. Parliamo di Fabio Lucioni e Simone Romagnoli: il primo è nei piani del Frosinone, il secondo si è accordato con il Parma.
Qui Frosinone Un grande colpo, per certi versi inaspettato. Il Frosinone è vicino a Fabio Lucioni del Lecce, scelto dal manager Guido Angelozzi dopo una calda giornata a Milano per blindare la difesa orfana di Gatti. L’esperto centrale di 34 anni, probabilmente non titolare in A dopo la promozione, avrebbe l’occasione di ripartire in B e provare a centrare il poker di promozioni in A dopo quella di Benevento e le due nel Salento.
La trattativa dovrebbe andare a buon fine anche perché il Lecce favorirebbe la cessione malgrado il giocatore abbia un contratto fino al 2024, che il Frosinone potrebbe rilevare e magari allungare. Facendo un’eccezione alla politica dei giovani: l’esperienza (189 gare in Serie B e 44 in A), e la qualità di Lucioni valgono uno strappo alla regola. Per Fabio Grosso una garanzia per un reparto che cambierà molto viste le partenze di Zampano, Brighenti e Barisic. Lucioni farebbe coppia con Szyminski che ha rinnovato per due anni. Al Frosinone per la difesa interessano pure gli esterni Vignali e Colombini dello Spezia. A centrocampo da valutare le posizioni di Ricci (richiesto dal Karagumruk di Pirlo) e Boloca (offerte da Sassuolo, Torino e Sampdoria). In attacco arriveranno Moro e Ciervo del Sassuolo (col portiere Turati), mentre Canotto è richiesto dal suo ex tecnico Caserta a Benevento.
Qui Parma Mister promozione è arrivato a Parma dalla sua Cremona, ha fatto le visite mediche e ha firmato un biennale. Simone Romagnoli è uno specialista dei salti in Serie A e adesso mette la sua esperienza a disposizione di Fabio Pecchia, a sua volta alla ricerca del tris dopo i trionfi in Serie B ottenuti con Verona e Cremonese. Romagnoli, difensore centrale di 32 anni, nel corso della sua carriera è invece salito in Serie A quattro volte e… mezza. La prima nel 2012 con il Pescara di Zeman, la seconda nel 2015 con il Carpi di Castori, la terza nel 2019 con il Brescia di Corini e l’ultima nel 2021 con l’Empoli di Dionisi; la… mezza promozione è stata quella del 2018, sempre a Empoli, quando però a gennaio Romagnoli andò in Serie A al Bologna, dopo aver comunque contribuito al cammino della squadra allora di Andreazzoli. Ora ci riprova con il Parma, dove l’annuncio del suo arrivo è stato dato in persona dal presidente Krause con un tweet, proprio come aveva fatto nei giorni scorsi per il riscatto dall’Atalanta di Delprato. Mercato vivo: ora il Parma lavora con la Juve per regalare a Pecchia il suo pupillo Zanimacchia (incontro positivo ieri a Milano), che la Cremonese però vorrebbe confermare.
Oltre a Lucioni e Romagnoli, ci sono altri difensori al centro di trattative in Serie B. La Spal addirittura ne ha tre in arrivo: sono Varnier (Atalanta, era a Como), Dalle Mura (Fiorentina, da gennaio è stato al Pordenone) e la novità Arena, che si è messo in luce con il Monopoli. Il Perugia segue l’esterno sinistro brasiliano Lucas Peres del Chiasso (oltre a Vandeputte del Vicenza, ultima stagione al Catanzaro). Curiosa la storia di Riccardo Capellini, che ha firmato un triennale con il Benevento: è stato lui a tenere a battesimo Cristiano Ronaldo appena arrivato in Italia, avendolo marcato nella prima uscita a Villar Perosa nella consueta amichevole in famiglia della Juventus: Capellini contro CR7 se la cavò bene, ma in quella partita (finita 5-0) causò un’autorete; arriva a Benevento dopo l’esperienza in Spagna con il Mirandes (22 gare in B).