Serie B, Cosenza-Palermo 3-2: le pagelle del match
Nella 13ª giornata di Serie B Cosenza e Palermo danno spettacolo al San Vito Marulla. Tanti gol e tante occasioni da una parte e dall’altra. Dopo il vantaggio dei rosanero, il Cosenza la ribalta nella ripresa. Botta e risposta della squadra di Corini che alla fine cede e perde 3-2. Nel finale il Palermo sbaglia anche un rigore con Matteo Brunori. Tre punti fondamentali per la squadra calabrese. Si interrompe, invece, la striscia di 4 risultati utili consecutivi per il Palermo.Di seguito le pagelle del match.
PIGLIACELLI 5.5 – Incolpevole su tutti e tre i gol del Cosenza. Nelle uscite mostra una buona sicurezza ma questa volta non riesce a mettere lo zampino come nell’ultima trasferta col Modena per salvare il risultato e interrompe un clean sheet che durava da tre partite consecutive.
MATEJU 5 – Nella valutazione pesa l’errore sul gol di Florenzi, dove Mateju lascia troppo spazio al giocatore del Cosenza per coordinarsi.
NEDELCEARU 6 – Anche lui ha le sue responsabilità sul terzo gol che rimane un grave errore di reparto. Poco prima serve l’assist di testa per il momentaneo 2-2 di Brunori. Prova spesso a impostare dal basso e spesso trova il corridoio giusto per i compagni.
MARCONI 5.5 – Nonostante i 3 gol subiti dal Palermo, nel complesso la prestazione di Marconi non è negativa, se pur il cartellino giallo gli costerà la squalifica nella prossima gara contro il Venezia. Anche lui, però, ha le sue colpe nel grave errore di reparto dei rosanero che porta al terzo gol del Cosenza.
DEVETAK 5 – La sua partita dura appena 28 minuti: si prende il cartellino giallo e poco dopo rischia di prendere il secondo. L’arbitro lo grazia ma Eugenio Corini decide di sostituirlo con Crivello per evitare rischi ulteriori e alla luce della sua condizione fisica non ottimale. Prestazione molto rivedibile per il terzini sinistro rosanero.
SEGRE 6 – Tanta quantità ma pochi inserimenti nel primo tempo. Nella ripresa sfiora il gol con un tiro a incrociare che trova la splendida risposta del portiere del Cosenza.
GOMES 6 – La solita solidità in mezzo al campo che è sempre preziosa per la squadra di Corini. Da una sua giocata palla al piede in mezzo al campo nasce il gol del vantaggio rosanero. Un’azione in cui si evidenzia la capacità del francese di strappare e cambiare ritmo. Nella ripresa cala e anche il reparto difensivo ne risente.
BROH 5.5 – Leggermente sotto tono rispetto alle ultime uscite. Impreciso nei passaggi e nelle scelte. Non manca la corsa e la generosità, quanto piuttosto la qualità nelle giocate.
VALENTE 6 – Tanta corsa sulla fascia destra ma questa volta non arriva il gol e neppure ci va vicino. Poco pericoloso in zona offensiva, se pur efficace nei ripiegamenti difensivi. Partita piuttosto anonima questa volta per Valente.
BRUNORI 6.5 – Prova a fare il suo anche spalle alla porta e si costruisce qualche occasione interessate. Poi nel finale di primo tempo ruggisce, segnando il gol del vantaggio da attaccante vero, sfruttando il servizio perfetto di Di Mariano. Nella ripresa segna il suo secondo gol personale che porta i rosanero momentaneamente sul 2-2, questa volta con un’incornata di testa. La sua doppietta viene rovinata dal rigore sbagliato nei minuti finali che macchia la sua prestazione e manda ko il Palermo.
DI MARIANO 6.5 – Ci mette un pò ad entrare in partita ma nel finale di primo tempo illumina Brunori con un assist di prima delizioso e perfettamente calibrato che porta al gol del vantaggio rosanero. Nel momento topico della partita trova un grande spunto palla al piede ma al momento del tiro impatta male la palla. Dal punto di vista realizzativo poteva certamente far meglio ma la sua prestazione è certamente positiva.
Dal 29′ CRIVELLO 5 – Entra in una fase di partita piuttosto bloccata ma appena i ritmi si alzano, fatica a tenere il passo e sulla sua corsia il Palermo soffre. Da quella mattonella arriva il cross che porta al gol dell’1-1 del Cosenza e nella ripresa, dopo un grave errore del reparto difensivo, si fa sovrastare da Larrivey che segna il 3-2 dei calabresi. L’impegno di Crivello è indiscutibile ma a livello tecnico i limiti continuano ad esserci.
Dal 70′ VIDO 6 – Prova a dare il suo contributo, procurandosi un calcio di rigore dopo aver colpito di testa, di fatto, a botta sicura. Rigore che poi non viene trasformato in rete da Brunori.
Dal 70′ SARIC 6 – Un cross interessante dalla destra che mette i brividi alla difesa del Cosenza. Ancora troppo poco per quello che è il suo valore ma anche il momento in cui fa il suo ingresso in campo non è semplice.
Dall’80’ DAMIANI s.v.
Dall’80’ FLORIANO s.v.
MISTER CORINI 6 – La squadra ha un’anima e un carattere diverso e questo è sicuramente merito dell’allenatore ma le disattenzioni difensive sono ancora il tallone d’Achille di questa squadra. Una gara che si era messa in discesa e che i rosanero non sono riusciti a gestire e anche da questo punto di vista mister Corini ha la sua parte di responsabilità.
COSENZA Marson 7.5; Rispoli 6, Rigione 7, Meroni 6, Martino 5.5; Voca 6, Calò 5.5, Florenzi 7.5; D’Urso 6, Merola 6.5; Larrivey 7.