Serie B: club ufficialmente in vendita a un euro

L’adrenalina accumulata al termine della gara col Perugia ha portato al ribaltone in panchina e alle dimissioni di Aldo e Roberto Spinelli si è ormai esaurita, ma in casa amaranto non è ancora tornato il sereno.  Intervenuto ai microfoni de “Il Tirreno” Roberto Spinelli, figlio di Aldo Spinelli, ha ribadito la decisione di cedere la società amaranto. Ecco le sue parole: «In questi giorni non abbiamo affatto cambiato idea. Vogliamo cedere il Livorno. E adesso per davvero. Siamo già tornati indietro troppe volte. Questa volta no, la decisione è presa. Italiani o stranieri?
Italiani e stranieri. Non dico altro perché si tratta di movimenti pressoché impercettibile. E poi non dimentichiamoci che in questi anni di telefonate ne abbiamo ricevute tante senza mai arrivare a niente. E comunque fino a quando non arriva una formale richiesta è quasi inutile parlarne. Non voglio stancare i tifosi con questi ragionamenti. Nogarin ha specificato che il prezzo deve essere chiaro ed esplicitato nel mandato. Un euro? Un euro è quanto ha detto mio padre al sindaco. Quindi, per chiarezza. Se arriva un imprenditore con un euro di prende il pacchetto Livorno? Sì. E cosa c’è dentro il pacchetto? I costi di gestione. Compresi qualche debito che abbiamo ma, come sapete, la società è sana. Poi c’è il parco giocatori che sono quasi tutti di proprietà».