Serie B, classifica dei giovani italiani in campo: Palermo terz’ultimo
La Serie B è uno dei campionato nel quale si da più spazio ai giovani.
Nella stagione 2023-24, dei 592 calciatori schierati dalla prima giornata e fino all’ultimo turno di campionato dai venti club, 411 sono atleti del nostro Paese, il 69,4%. Nello stesso arco di tempo, tra i cinque maggiori campionati europei (Italia, Francia, Inghilterra, Germania e Spagna) e le rispettive seconde divisioni, ha fatto meglio soltanto la Segunda Division. L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma in questo senso sulle squadre della serie cadetta impegnate a non retrocedere o nella lotta promozione.
Il club di Serie B che ha schierato più italiani finora è il Lecco ultimo in classifica, già a 30. Il Parma capolista si trova in fondo a questa speciale graduatoria, con tre. E se è vero che le squadre lottano per la promozione diretta non brillano per numero di atleti autoctoni (Venezia penultimo con 8, Palermo terz’ultimo con 15, Cremonese e Como a 17), ci sono squadre in lizza per i playoff che hanno un gruppo tricolore robusto, come il Modena (26 giocatori) e il Cosenza (25). La realtà è che l’incremento degli italiani in rosa è legato anche alle regole che incentivano il minutaggio dei giovani.