Nell’agosto scorso, come riporta “Trapanigranata.it”, il Trapani chiedeva il ripristino della B a 22 squadre, come previsto dalle Noif, ma il Collegio di Garanzia del Coni diceva di no.
Adesso l’assemblea della Lega B approva l’allargamento della B a 22 squadre, da attuarsi in due anni, riducendo da 4 a 3 le retrocessioni già nella stagione in corso. Affinché la riforma entri in vigore deve ancora arrivare il via libera da parte della Federazione, ma sta di fatto che il Trapani, oggi, si sente defraudato.
«Mi chiedo cosa sia cambiato in questo lasso di tempo», tuona Gianluca Pellino, attuale proprietario del Trapani attraverso Alba Minerali. «Se fosse stata riconosciuta la bontà del ricorso del Trapani, oggi saremmo in B, perché non sarebbero sorti tutti i problemi che, invece, si verificarono successivamente. Invece, ci è stato rigettato il ricorso».