PALERMO

Serie B 2024-25. Il 10 luglio i calendari, Palermo chiede di giocare prima in trasferta

L’edizione odierna de “Il Secolo XIX” si sofferma sui calendari di serie B in programma il 10 luglio.

Quest’anno partirà dalla Spezia l’avventura del campionato di serie B, con la presentazione ufficiale in programma mercoledì 10 luglio, con inizio alle ore 19. A svelare gli accoppiamenti delle 20 squadre in lizza sarà il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata, che darà il via ai sorteggi dei calendari che determineranno le sfide della prossima stagione. Già ufficiali data di inizio, sabato 17 agosto e data di termine, venerdì 9 maggio 2025 al netto di playoff e playout.

Quattro i turni infrasettimanali: martedì 27 agosto 2024, martedì 29 ottobre 2024, giovedì 26 dicembre 2024 e giovedì 1 maggio 2025. Quattro le soste per gli impegni delle Nazionali: sabato 7 settembre 2024, sabato 12 ottobre 2024, sabato 16 novembre 2024 e sabato 22 marzo 2025. La cerimonia si concluderà con la rivelazione dell’ultima giornata attorno alle ore 20. Senza dubbio avrà il suo bel daffare l’algoritmo del software della Lega di serie B, che dovrà mettere nero su bianco prima dell’avvio del sorteggio il calendario del prossimo campionato. Sono infatti ben 11 le società che hanno inviato nei giorni scorsi agli uffici della Lega altrettante PEC per formalizzare i propri “desiderata” rispetto alle prime giornate di campionato.

Desiderata quasi tutti incentrati sulla possibilità di saltare alle prime giornate una, due se non tre partite casalinghe. Tutte o quasi le richieste sono motivate dalla necessità di adeguamento dei rispettivi impianti. A partire dalle quattro neopromosse in cadetteria, ovvero Juve Stabia, Carrarese, Cesena e Mantova. In compagnia con loro quanto a desiderata anche Spezia, Cittadella, Modena, Palermo, Bari e Sassuolo, per problemi legati ai lavori o, come nel caso di Sassuolo e Modena, per la necessità di coordinare i turni alternati nella partite casalinghe al Mapei Stadium di Reggio Emilia.

La regola della Lega prevede la possibilità di disputare fino a tre gare fuori dallo stadio indicato in fase di iscrizione. In caso di superamento dei tre turni, diventerebbe obbligatorio “stabilizzarsi” nell’impianto indicato quale secondario. Condizionale d’obbligo, perché per casi particolari resta attivabile la deroga. Fatto sta che la Lega B per non farsi cogliere impreparata ha già avviato nei giorni scorsi un attento monitoraggio presso le undici società in questione, per capire caso per caso entità e tempi effettivi di soluzione dei problemi. Per quanto riguarda lo Spezia il cronoprogramma è abbastanza chiaro: la squadra non dovrà trasferirsi come è successo a inizio della scorsa stagione, per i lavori di edificazione della copertura della Ferrovia verranno spostati i tifosi in parte nella curva Piscina, con contestuale riduzione di capienza per i tifosi ospiti nella medesima curva.

Soluzioni al vaglio della Questura che già in settimana dovrebbero essere ufficializzate, in modo da poter attivare la campagna abbonamenti. Ad avere i maggiori problemi di struttura le quattro neopromosse. Da sud a nord: lo stadio Menti della Juve Stabia non ha problemi di capienza con i suoi oltre 7 mila posti a sedere, ma restano da risolvere problemi di copertura del sintetico e d’impiantistica VAR. Per la Carrarese resta valida l’ipotesi più accreditate caldeggiata dal patron Manrico Gemignani all’Arena Garibaldi di Pisa, ma il primo test verrà effettuato nello stadio sintetico dell’Entella.

Il Comune di Cesena ha acceso un mutuo da 200 mila euro per adeguare l’Orogel Stadium Manuzzi alla normativa Figc sui servizi igienici che vanno adeguati, l’alternativa è ridurre la capienza., infine a Mantova sono partiti i lavori allo stadio Martelli, per riqualificare il settore distinti. Mercoledì sera saranno dunque sciolti parecchi dubbi, in un evento mix di sport e spettacolo che oltre alla presentazione del calendario sarà arricchito da musica, intrattenimento e dalla presenza di ospiti speciali, inclusi alcuni giocatori storici della Serie B.

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Redazione Ilovepalermocalcio