Attraverso il proprio sito ufficiale, “Il Corriere dello Sport” lancia una clamorosa indiscrezione: Berlusconi avrebbe appena detto sì per la vendita del Milan ai cinesi per 700 milioni di euro. Ecco quanto si legge: “Sì. Berlusconi ha detto sì e venderà il Milan ai cinesi. Il patron del Milan si è convinto è ha sciolto le sue riserve: il prossimo weekend sarà decisivo e tra venerdì e lunedì, in un noto studio legale romano, sarà firmato l’accordo preliminare. Accordo trovato sulla base di 700 milioni, la cordata cinese ha convinto con le sue credenziali economiche il patron rossonero. E’ la cordata cinese a volere il 70% delle azioni rossonere subito e il restante 30% nel giro di un anno. E’ infine sempre la cordata cinese che, ha messo sul tavolo delle trattative tra i 700 e i 720 milioni per l’acquisto del Milan. E così è andata. I cinesi comprano il 70% subito e il 30 % nel giuro di un anno, Berlusconi lascerà definitivamente la sua creatura nelle mani di una potentissima cordata cinese. La trattativa per la cessione di uno dei club calcistici più importanti del mondo è iniziata mesi fa in un noto studio legale romano. Dopo il naufragio dell’operazione Bee Taechaubol, Fininvest, proprietaria del 99,9 % delle azioni (perché lo 0,1 restante è distribuito tra i tifosi del Diavolo) si è vista recapitare un’offerta praticamente irrinunciabile dall’advisor italoamericano Sal Galatioto, con la sua GSP (Galatioto Sports Partners). In rappresentanza di una cordata di imprenditori cinesi impegnati nell’e-commerce e nel settore dell’energia rinnovabile. Sono stati giorni molto intensi, con la fase di due diligence (l’analisi dei conti delle due parti in causa) che si aprirà per una seconda fase subito dopo la firma dell’accordo preliminare […]”.