Serie A, stangata tasse: il governo blocca il salva-calcio. I club dovranno pagare mezzo miliardo

Come si legge su “Calcio&Finanza” arriva lo stop definitivo per il calcio sul fisco.

E’ quello arrivato dal governo, che nella serata di ieri ha depositato il pacchetto di emendamenti riformulati al Dl Aiuti quater in commissione Bilancio del Senato. Compreso quello sul superbonus, ma senza il pacchetto salva-calcio. Lo ha riferito il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani.

L’emendamento proposto prevedeva la rateizzazione delle tasse non pagate da parte delle società sportive ed era stato riformulato accogliendo in parte le indicazioni del governo. Tuttavia, la proposta non è stata inserita nel fascicolo degli emendamenti depositato dall’esecutivo e che verrà sottoposto oggi alla votazione.

Il governo e il ministro dello Sport Andrea Abodi, da parte loro, hanno sempre opposto ragioni di opportunità (oltre che di copertura finanziaria): l’opinione pubblica non avrebbe capito l’aiuto a club che spendono milioni per i calciatori tra cartellini e stipendi. Resta quindi da pagare quasi mezzo miliardo di tasse, con i club di Serie A inevitabilmente tra i più indebitati con il fisco:

  1. Inter – 50 milioni di euro
  2. Lazio – 40 milioni di euro
  3. Roma – 38 milioni di euro
  4. Juventus – 30 milioni di euro
  5. Napoli – 25 milioni di euro
  6. Fiorentina – 15 milioni di euro
  7. Milan – 10 milioni di euro