Serie A: pubblicate le scadenze dei pagamenti da parte dei club e le possibili sanzioni
L’AIC, Associazione Italiana Calciatori, ha reso pubblico il documento che riguarda le scadenze per i pagamenti degli stipendi dei club di Serie A con le possibili relative sanzioni.
Le società devono esibire alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, FIGC, le documentazioni entro le rispettive date:
- entro il 30 settembre 2023 l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti nonché delle ritenute Irpef (anche relative ad incentivi all’esodo dei tesserati), dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera dovuti, sino al mese di luglio 2023;
- entro il 16 novembre 2023 l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti nonché delle ritenute Irpef (anche relative ad incentivi all’esodo dei tesserati), dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera dovuti, sino alla chiusura del bimestre 1 agosto /30 settembre 2023;
- entro il 16 febbraio 2024 l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti nonché delle ritenute Irpef (anche relative ad incentivi all’esodo dei tesserati), dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera dovuti, sino alla chiusura del II° trimestre 1 ottobre/31 dicembre 2023;
- entro il 30 maggio 2024 l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti nonché delle ritenute Irpef (anche relative ad incentivi all’esodo dei tesserati), dei contributi Enpals e Fondo Fine Carriera dovuti, sino alla chiusura del III° trimestre 1 gennaio/31 marzo 2024.
Inoltre, tutte le società di Serie A, devono successivamente documentare sempre alla FIGC tutti i pagamenti delle ritenute irpef. Nel caso in cui si dovessero riscontrare anomalie poi confermate nei pagamenti, sono previste le relative sanzioni con eventuali punti di penalizzazione in classifica:
- il mancato pagamento entro il 30 settembre 2023 degli emolumenti dovuti fino al 31 luglio 2023 comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 2 punti di penalizzazione in classifica. La stessa sanzione verrà inoltre applicata in caso di mancato di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera;
- il mancato pagamento entro il 16 novembre 2023 degli emolumenti dovuti per le mensilità di agosto e settembre 2023 comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 2 punti di penalizzazione in classifica, con l’aggiunta di almeno 2 punti per l’eventuale persistente mancato pagamento degli emolumenti dovuti fino al mese di luglio. La stessa sanzione verrà inoltre applicata in caso di mancato di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera;
- il mancato pagamento entro il 16 febbraio 2024 degli emolumenti dovuti fino alla chiusura del II° trimestre 1 ottobre – 31 dicembre 2023, comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 2 punti di penalizzazione in classifica. Inoltre, il mancato pagamento delle mensilità dovute per il secondo trimestre 1° ottobre-31 dicembre 2023 e di quelle precedenti, ove non assolte prima, comporta l’esclusione dal campionato di competenza. Le stesse sanzioni verranno inoltre applicate in caso di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera;
- il mancato pagamento entro il 30 maggio 2024 degli emolumenti dovuti fino alla chiusura del III° trimestre 1 gennaio – 31 marzo 2024 comporta l’applicazione della sanzione pari ad almeno 2 punti di penalizzazione in classifica da scontarsi nella stagione sportiva successiva. Inoltre, per il persistente eventuale mancato pagamento degli emolumenti relativi al I° e II° trimestre andrà aggiunto almeno 2 punti di penalizzazione (per trimestre). Le stesse sanzioni verranno applicate in caso di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera.
Infine, se nell’esposizione di tutta la documentazione si dovesse riscontrare il mancato pagamento degli emolumenti dovuti fino alla chiusura del IV° trimestre 1 aprile – 30 giugno 2024, ciò comporterebbe l’applicazione della sanzione pari ad almeno 2 punti di penalizzazione in classifica da scontarsi nel prossimo campionato.Inoltre, per l’eventuale persistente mancato pagamento degli emolumenti relativi al I°, II° e III° trimestre andranno aggiunti almeno 2 punti di penalizzazione (per trimestre). Le stesse sanzioni verranno applicate in caso di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera.