Ci siamo lasciati alle spalle una 9^ giornata di serie A piena di gol e colpi di scena: la Roma guadagna la vetta solitaria della classifica battendo fuori casa la Fiorentina, l’Inter si ferma contro un ottimo Palermo, la Juventus ed il Milan provano a scalare la classifica dal basso, mentre il Napoli è inarrestabile. Ecco i “Promossi e Bocciati” di Ilovepalermocalcio.com della 9^giornata del campionato di serie A.
PROMOSSI
DYBALA: L’ex attaccante del Palermo fa sognare la Juventus con una prestazione perfetta nel match contro l’Atalanta. Un gol, un assist, un rigore procurato e tantissime occasioni create sono il mix perfetto per un giocatore che Allegri dovrebbe schierare sempre, senza alcuna esitazione. SPETTACOLARE
SORRENTINO: Non c’è portiere che tenga, in questo momento l’estremo difensore rosanero è di gran lunga il più in forma della serie A nel suo ruolo. Sfodera una prestazione maiuscola contro l’Inter, parando di tutto ed esultando come se avesse segnato dopo ogni respinta. Inoltre infonde sicurezza e grinta ai suoi compagni. INSUPERABILE
FELIPE ANDERSON: L’attaccante esterno brasiliano regala alla Lazio tre punti fondamentali, mettendo a segno una doppietta e chiudendo una partita difficile come quella contro il Torino. Dopo una prima fase di campionato in cui non ha brillato, sembra proprio essersi ritrovato. FONDAMENTALE
BOCCIATI
KALINIC: L’attaccante della Fiorentina sbaglia due occasioni d’oro per mettere la palla alle spalle di Szczesny e non riesce ad incidere troppo nel big match della 9^ giornata. Ha sicuramente le potenzialità per rifarsi, ma questa settimana è stato uno dei peggiori. IMPRECISO
DIFESA HELLAS VERONA: Non è facile in questo momento trovare solo un giocatore dell’Hellas Verona da bocciare dopo la sconfitta per 4-1 contro la Sampdoria. Il reparto difensivo di Mandorlini (nella foto) traballa e si fa infilare molto facilmente da Soriano, Eder e Muriel. E’ senza dubbio una delle cause principali del penultimo posto in classifica dei veronesi. BUCATA
POGBA: Mister 100 milioni non sta sicuramente brillando in questa stagione, ma proprio nel periodo in cui sembrava in ripresa, sbaglia un rigore che non influisce sul risultato ma sul morale del giocatore (e sui fantallenatori che hanno speso metà del loro budget per accaparrarselo). Il numero 10 sulle spalle forse è troppo pesante per lui. SPENTO