Serie A: nulla di fatto in assemblea sulle offerte per i diritti tv

Come si legge in una nota della Lega ancora un nulla di fatto nella assemblea sulle offerte per i diritti tv. Nella riunione infatti i club hanno deciso di prendersi tempo per valutare le proposte arrivate ieri da parte di DAZN, Mediaset e Sky: le offerte dei tre broadcaster saranno ancora valide infatti fino a metà ottobre, entro cui le società puntano a prendere una decisione. Nel corso dell’assemblea, durata poco più di mezzora, non sono state svelate le cifre delle tre proposte, nonostante l’ipotesi fosse filtrata nella serata di ieri: le offerte tuttavia non saranno più ritoccate, visto che la scadenza per le trattative private era fissata per il 2 agosto.

“L’Assemblea della Lega Serie A si è svolta oggi pomeriggio in videoconferenza trattando anche il tema dei diritti audiovisivi del campionato di Serie A per il periodo 2024 – 2029”, ha spiegato la Lega in una nota.

“Ieri sera la Lega Serie A ha concluso il secondo round di trattative private con la ricezione delle offerte migliorative da parte dei tre broadcaster, DAZN, Mediaset e SKY. Come previsto dalle norme dell’Invito a Offrire, le offerte ricevute restano valide e vincolanti fino al prossimo 15 ottobre, nelle more la Lega Serie A e le Società continueranno a lavorare con l’obiettivo di massimizzare il valore dei propri diritti audiovisivi”. Nel caso in cui le società decidessero definitivamente di respingere le proposte, la procedura prevede che vengano aperte le buste contenenti le offerte da parte dei sei soggetti interessati alla creazione del Canale di Lega.