L’edizione odierna del “Corriere della Sera” si sofferma sulle difficoltà del calcio.
«Il costo del lavoro incide in maniera pesante sui bilanci — spiega Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter —. Venendo meno i ricavi da stadio e con una contrazione delle entrate da sponsor, per pagare gli stipendi le società spendono cifre intorno al 65 per cento dei
fatturati. In ogni azienda, questi dati porterebbero al default».
E’ partita una richiesta alla FIGC di rinviare di due mesi il pagamento delle ultime mensilità del 2020. Dalla Lega A trapela irritazione per le mancate risposte ai dossier inviati: dal piano per riportare una piccola parte di pubblico negli stadi, alle misure per accelerare i passaggi burocratici per la costruzione dei nuovi impianti, ai «ristori».