Serie A, gli stipendi degli allenatori nel 22/23: Allegri e Mou in testa
Continuano a crescere gli stipendi per gli allenatori in Serie A, dopo una stagione di spending review.
Come si legge su “Calcio&Finanza” rispetto all’inizio del campionato 2021/22, infatti, i tecnici delle 20 squadre della massima serie hanno visto gli stipendi salire, passando da un totale aggregato di circa 40 milioni ai circa 42,8 milioni di euro al momento attuale in Serie A.
Nella classifica sugli stipendi degli allenatori, in testa troviamo Massimiliano Allegri (Juventus) e José Mourinho (Roma), entrambi con ingaggi da 7 milioni di euro netti. Sul podio sale anche Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, con uno stipendio da 5,5 milioni di euro netti dopo il rinnovo. Giù dal podio, invece, Stefano Pioli (Milan, nonostante il recente rinnovo), Maurizio Sarri (Lazio), Luciano Spalletti (Napoli) e Gian Piero Gasperini (Atalanta).
Ecco le cifre:
- Massimiliano Allegri (Juventus): 7 milioni di euro netti;
- José Mourinho (Roma): 7 milioni;
- Simone Inzaghi (Inter): 5,5 milioni;
- Stefano Pioli (Milan): 4 milioni;
- Maurizio Sarri (Lazio): 3 milioni;
- Luciano Spalletti (Napoli): 3 milioni;
- Gian Piero Gasperini (Atalanta), 2,2 milioni;
- Thiago Motta (Bologna), 2 milioni;
- Ivan Juric (Torino): 2 milioni;
- Vincenzo Italiano (Fiorentina): 1,7 milioni;
- Gabriele Cioffi (Verona): 1 milione di euro;
- Alessio Dionisi (Sassuolo): 850mila euro;
- Davide Nicola (Salernitana): 800mila euro;
- Dejan Stankovic (Sampdoria): 700mila euro;
- Paolo Zanetti (Empoli): 600mila euro;
- Luca Gotti (Spezia): 500mila euro;
- Marco Baroni (Lecce): 450mila euro;
- Andrea Sottil (Udinese): 300mila euro;
- Raffaele Palladino (Monza): 200mila euro;
- Massimiliano Alvini (Cremonese): ND.