L’idea di Infront per far tornare i tifosi allo stadio, è quella della realizzazione di un’app. L’obiettivo, secondo quanto riporta il “Corriere dello Sport”, è ricominciare prima con le aree hospitality degli impianti e poi magari anche a pezzi di pubblico. Il funzionamento dell’app in questione non è particolarmente complicato: vale per gli atleti, per il personale di supporto e quindi potrebbe anche per gli spettatori. Quella che ha realizzato l’azienda “Gulliver” si chiama “HR Tech Suite”. Il contact tracing sincronizza il telefono con un beacon consegnato all’utente, servirà a tracciarlo in sicurezza. L’applicazione servirà a definire gli ingressi con orari differenziati. Se c’è troppa gente vicina il telefono emette un alert che avverte che si sta commentendo una infrazione. Ci sarà dunque una serie di accorgimenti da rispettare: dalla consegna e registrazione dei dispositivi sanitari (mascherina, guanti e gel igienizzante) al controllo della temperatura segnalata sulla piattaforma attraverso un beacon (segnale) o un QRC: solo dopo questo check in si ottiene l’ingresso con un braccialetto che deve essere sincronizzato con il telefono dell’utente