Serie A, doppia stangata all’Empoli: tre giornate a Grassi e cinque al ds Accardi per tentata aggressione e minacce. Le decisioni del giudice sportivo
La decisione del giudice sportivo riguardante le recenti partite di Serie A mostra pene severe per comportamenti non conformi durante e dopo le partite. Pietro Accardi, il direttore sportivo dell’Empoli, ha ricevuto una squalifica di cinque giornate e una multa di 15.000 euro per aver insultato l’arbitro in modo grave e tentato di aggredirlo fisicamente. Anche Alberto Grassi dell’Empoli è stato sospeso per tre partite e multato di 10.000 euro per comportamenti scorretti nei confronti di un avversario e insulti agli ufficiali di gara.
Leandro Paredes della Roma è stato sospeso per due partite e multato di 5.000 euro per proteste ripetute e ingiuriose nei confronti degli ufficiali di gara, specialmente dopo essere stato ammonito e poi espulso.
Altri giocatori come Matheus Henrique, Tomas Basic, Andrea Cambiaso, Nicolo Casale, Alberto Dossena, Ondrej Duda, Hans Hateboer e Romelu Lukaku hanno ricevuto squalifiche più brevi, di una giornata, per vari comportamenti non conformi.
Queste decisioni enfatizzano l’importanza del rispetto verso gli ufficiali di gara e la necessità di mantenere un comportamento professionale in campo, sottolineando le ripercussioni delle azioni dei giocatori e dei dirigenti sul decoro del calcio professionistico.