Pochi minuti fa si è conclusa l’assemblea della Lega Serie A. Il presidente Lorenzo Casini ha parlato in conferenza stampa in cui ha parlato della possibilità di giocare una giornata del massimo campionato fuori dal confine:
«Mi è stata fatta una domanda specifica a cui ho risposto chiarendo: anzitutto è un’idea antica in quanto Tebas ne parlava 5-6 anni fa e in altri sport è praticata da decenni. Io ho detto chiaramente che adesso non è una cosa in programma: ci vorrebbero almeno 2-3 anni e non è programmata. Ovviamente aggiungo che tutto è possibile, valutando i pro e i contro. I contro, e tranquillizzo i tifosi, sono proprio loro: si perderebbero una partita in casa e bisognerebbe capire quale. È una cosa di cui si è discusso e si discuterà, ma se mi chiedete nell’immediato dico no».
Casini ha parlato anche del tema razzismo, oggi purtroppo attuale:
«Gli esiti della riunione sono stati trasmessi al Viminale e si è deciso di costituire un gruppo operativo. L’obiettivo è ambizioso: si vuole verificare lo stato della normativa oltre che valutare lo stato di adeguatezza degli impianti per poter intervenire tempestivamente. E poi, terzo ma ancora più difficile, c’è la sfida culturale a portare che questi episodi non si verifichino».