L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul calendario di serie A per la stagione 2022/23.
In attesa dei verdetti della stagione in corso, la Serie A pensa già alla prossima: sono state definite le date del campionato 2022-2023, un torneo inedito che a novembre lascerà spazio al Mondiale d’inverno. Si ripartirà prestissimo, nel weekend del 13-14 agosto. E il gran finale è in programma per domenica 4 giugno 2023. È stato il Consiglio di Lega di ieri mattina a delimitare il prossimo torneo: sarà poi la Figc a rendere le date ufficiali. Si sa già anche che la Serie A giocherà domenica 13 novembre, prima di lasciare spazio alle nazionali impegnate in Qatar. Sulla ripresa dopo la sosta e sulla distribuzione di altre fermate e turni infrasettimanali si deciderà invece soltanto più avanti.
Mercoledì impegnati Sarà un lungo lavoro perché vanno incastrati tutti gli impegni, e per la prima volta nella storia inciderà il Mondiale invernale. La Coppa del Mondo inizierà il 21 novembre, poco meno di un mese dopo (il 18 dicembre) ci sarà la finalissima di Lusail, a nord di Doha. I club, come impone il regolamento Fifa, sono obbligati a lasciare liberi i giocatori convocati in nazionale una settimana prima dell’inizio del torneo, motivo per cui la Serie A andrà in campo fino a domenica 13 novembre. Ancora da definire i tempi della ripartenza: difficile venga riproposto il Boxing Day, con le squadre in campo il 26 dicembre, e poi ancora tra fine anno e inizio 2023. Più probabile si posticipi la ripresa alla prima settimana del nuovo anno, magari giovedì 5. In questo caso l’interruzione salirebbe a 53 giorni, comprensivi di sette fine settimana. Quel che è certo è che fino allo stop si giocherà praticamente sempre tra week-end e mercoledì. Se lo spazio infrasettimanale non sarà dedicato alle coppe europee, allora verrà riempito con i turni di campionato.
Calendario stravolto Succederà quest’anno per la prima volta nell’intera storia dei Mondiali: nazionali in campo in autunno inoltrato e non tra giugno e luglio, una necessità novità dovuto al fatto che, giocando in una zona molto calda, nel classico periodo estivo le temperature sarebbero state proibitive per la competizione. Le esigenze mondiali porteranno a uno stravolgimento dei calendari dei campionati nazionali. La partenza anticipata è inedita: debuttando prima di Ferragosto si andrà in campo sette giorni prima di quanto avvenuto quest’anno, con lo start fissato al 20-21 agosto. Logico che si sposti in avanti il finale: l’ultima giornata della stagione in corso è prevista per domenica 22 maggio, per le sentenze della Serie A 2022-23 si dovrà invece attendere giugno. Esattamente domenica 4. E saranno scritti altri verdetti.