Senza Maldini lascio il Milan anche io: ci pensa un anno dopo e lo fa | Richiesta di cessione
Maldini dopo l’addio dello scorso anno porta via un fedelissimo dal Milan. Se ne va insieme all’ex dirigente, dopo una stagione complicata.
Sono state diverse le fratture in casa Milan dopo l’addio di Paolo Maldini, lo scorso anno. Non solo tra i tifosi ovviamente, divisisi tra chi era per la permanenza dell’ex dirigente e bandiera rossonera, e chi invece aveva preso le parti della società ritenendo il suo lavoro finito dalle parti di Milanello.
All’addio di Maldini è seguito un flusso di grandi parole soprattutto dalla squadra, che si è mostrata molto nostalgica nei confronti dell’ex capitano. Soprattutto erano stati quei giocatori che proprio Maldini aveva contribuito in prima persona a portare in Italia e al Milan a prendere le sue “difese”.
In molti si erano schierati con messaggi d’addio sui social, foto, ma anche nelle interviste tanti calciatori rossoneri si erano detti vicini a Maldini raccontando quanto era stato cruciale il suo apporto nei trasferimenti e nelle decisioni. Ecco, proprio uno di questi “fedelissimi“, adesso potrebbe a un anno di distanza e dopo una stagione non facile seguire le orme dell’ex dirigente, e lasciare il Milan in estate.
Stagione complicata in rossonero
Una stagione difficile per tanti big rossoneri, dove hanno brillato più che i senatori i nuovi arrivati, quella 2024. Tra Theo, Maignan, Tomori, Leao, Giroud, si è salvato solo il francese, ma ci sono anche altri eroi dello Scudetto 2022 che sono rimasti insoddisfatti.
O perennemente in infermeria, come Pierre Kalulu. Il centrale, ex terzino, che due stagioni fa aveva formato una coppia strepitosa con Tomori alla conquista del titolo, è stato troppo spesso infortunato e ha chiuso una stagione terribile con appena 9 presenze. Nel suo futuro potrebbe esserci anche l’addio dal Milan in estate.
Kalulu, addio e plusvalenza
Non solo un fedelissimo di Maldini, ma anche di Pioli. Il doppio addio per Kalulu potrebbe voler dire una cosa: fine del processo di crescita che lo ha portato da sconosciuto a titolare del Milan Scudetto. Ecco perché il francese, ancora escluso dalle nazionali, ormai quasi dimenticato, potrebbe pensare all’addio dopo un anno praticamente di panchina.
Chissà quale sarà la visione del nuovo tecnico per lui, se nutre della stima di Fonseca – a un passo dalla firma – questo non è dato saperlo. In caso di addio inoltre il giovane porterebbe nelle casse del Milan circa 20 milioni, la sua valutazione di mercato, che vorrebbe dire una grande plusvalenza per il club che lo aveva preso a parametro zero dalle giovanili del Lione nel 2020.