Semplici presenta Sampdoria-Brescia: «Uniti possiamo uscire da questo momento particolare»

Leonardo Semplici, tecnico della Sampdoria, ha discusso la preparazione e le aspettative per la prossima partita contro il Brescia in conferenza stampa. Ha enfatizzato l’importanza di affrontare la sfida con una mentalità rinnovata, sottolineando la necessità di liberare i giocatori dalle pressioni e lavorare sulla loro serenità. La Sampdoria ha lavorato bene questa settimana, concentrando gli sforzi sia sul piano tattico che mentale. Semplici ha espresso fiducia nella gestione della società, particolarmente nel direttore Accardi, per rafforzare la squadra durante il mercato di gennaio. Ha accolto con favore l’arrivo di Beruatto, valutando l’opportunità di impiegarlo già nella prossima partita.

«Bisogna affrontare questo inizio di campionato in maniera diversa sotto l’aspetto dei risultati. Ci stiamo preparando per far sì che accada questo attraverso gli allenamenti che abbiamo fatto e la mentalità che voglio trasmettere ai calciatori. In questa settimana abbiamo lavorato bene. C’è stato un lavoro sia tattico che tecnico ma soprattutto a livello mentale per liberare i ragazzi da certe pressioni. Vedo una serenità diversa, una voglia positiva e quindi mi dà speranza per quello che sarà il prossimo futuro. Gennaio è un mese particolare, abbiamo parlato con la società. Penso di essere in ottime mani e sono fiducioso che la società e Accardi sappia fare quel mercato per alzare il livello di qualità della squadra. Il mercato di gennaio sapete che è difficile. No è facile trovare subito i giocatori che alzino il livello di qualità. È giusto da parte mia avere la giusta calma. So di essere in buone mani e sono convinto che a fine mercato avremo quei giocatori che possano alzare il livello della squadra».

«Voglio una squadra propositiva, una squadra che provi a fare la gara e che dà tutto dall’inizio alla fine senza cali di attenzione. Voglio una squadra consapevole di quello che andiamo a fare nei novanta minuti. È la prima settimana che ho lavorato a tempo pieno e numericamente più precisi. Questo ci ha permesso di allenarci con migliore qualità perché gestire 26 giocatori di movimento non è facile nemmeno per loro che altrimenti non trovano la continuità di rendimento giusta per mettermi in difficoltà. Io do a tutti l’opportunità e tutti possono giocare. È chiaro che con 26 giocatori era difficile poter far giocare tutti. Pedrola? È un giocatore importante che stiamo cercando di recuperare a livello fisico e mentale. Ho cercando di dargli minutaggio. Deve allenarsi bene, cosa che sta facendo, ma di trovare anche quello spazio che gli permetta di crescere nella maniera giusta. Ha un ruolo particolare, bisogna che si cali nella mentalità di sacrificio».

«Messaggio ai tifosi? Credo che sia stato chiaro anche il messaggio del presidente. Ci proveremo con tutte le forze a ribaltare l’andamento del campionato. Le aspettative erano altre, capisco la frustrazione dei tifosi ma cercheremo di riconquistarli attraverso le prestazioni ma sono convinto che tutto l’ambiente sia vicino ai ragazzi. E’ un momento particolare, stiamo uniti e sono convinti che potremo uscire tutti insieme».