Domani sera andrà in scena la seconda semifinale playoff tra Catanzaro e Cremonese. Il tecnico del club grigiorosso, Stroppa, è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-match per presentare la gara con uno sguardo già proiettato verso la gara di ritorno.
«Il Catanzaro obbligato a vincere? Io penso che a prescindere sarebbe la stessa. Stiamo bene, sono sicuro che faremo una grande prestazione come l’ultima volta. Potevamo vincere come anche perdere, e quindi bisognerà fare ancora meglio ma abbiamo le armi per contrastarli. Quello che è successo in campionato è diverso, è una squadra votata al palleggio come noi. Abbiamo obiettivi tecnici comuni. Percorso diverso? Il percorso non è importante oggi, siamo sullo stesso livello con le medesime ambizioni. Abbiamo il 50% di possibilità di passare con 100% di motivazioni».
«Loro reduci da una partita tirata sino ai supplementari? Quello bisogna chiederlo a Vivarini, come stanno loro vedremo domani. Sarà una partita nuova con emozioni nuove. Dovremo ragionare sui 180 minuti, sapendo che quello che succederà domani non sarà decisivo. Scelte? In porta fiducia confermata in Saro. Collocolo non lo rischiamo, anche se sarà disponibile come Afena Gyan. Franco Vazquez sta bene, ma come tutta la squadra, e sul ruolo vedremo domani. Abbiamo recuperato energie nervose e ci alleniamo bene. Iemmello? Lui è un fattore al Catanzaro, lì ha trovato l’ambiente giusto. Non era mai riuscito a esprimersi in questo modo, anche se in passato aveva fatto bene salvo poi avere una flessione. È strano che giochi in B, ma non staremo attenti solo a lui. Vandeputte è un altro che piace, così come anche Petriccione che ho avuto a Crotone. Sensazione? Risposta scontata: bellissima, ma ogni storia è diversa dalle altre. È calcio, abbiamo un’opportunità straordinaria, dobbiamo stare bene e avere la mentalità giusta. Cose che noi abbiamo e ci siamo».