L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” riporta un’intervista a Jacopo Segre.
Lei indossa la 8 e in società è appena arrivato come vice ds un ex molto amato che portava lo stesso numero: Giulio Migliaccio. «Non può che farmi piacere, con Migliaccio ci conoscevamo da prima, già l’anno scorso mi avevano paragonato a lui per atteggiamento, attaccamento alla maglia e per i gol di testa (6 su 7 nella passata stagione, ndc.). Giulio mi dà tantissimi suggerimenti, mi parla del suo periodo, è uno stimolo continuo».
Jacopo a dicembre lei si è laureato in scienze motorie tanto che ormai la chiamano “il dottore”. Ma non è finita qua. «Sto seguendo il corso di management dello sport che organizza la nostra stessa società assieme all’Università. Sto completando una tesina e mi affascina molto il settore del marketing. Gli studi sono importanti, anche in prospettiva futura. Ed anche per quelli è decisiva la volontà».