L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista a Jacopo Segre, denominato dallo stesso quotidiano l’Harry Kane del Palermo.
Ormai ne ha fatto una questione di testa, perché i gol arrivano tutti spiccando il volo. Sei sui 7 nell’anno magico di Jacopo Segre. Se il Palermo continua ad ambire alla A diretta lo deve al centrocampista che realizza di più in B senza rigori e punizioni. Il colpo di testa è la sua specialità, come lo è del Palermo che con 15 reti è la squadra in Europa che fa più gol in questo modo, relegando al secondo posto il Bayern. Scoprire, poi, che Segre ha gli stessi gol di testa di Harry Kane, che in Europa comanda nella specialità, aumenta le proporzioni della sua stagione.
Segre, si sente un po’ l’Harry Kane del Palermo? «Non scherziamo, sono contento per questa statistica, ma il paragone è forte, sono Jacopo Segre e sono felice di quello che sto facendo al Palermo».
Siete la squadra che in Europa fa più gol di testa, il merito è anche suo. «Sono numeri che fanno piacere a me e ai miei compagni, la voglia è di continuare così».
Però tutte queste deviazioni aeree vincenti non possono essere più una coincidenza. «E’ un mix tra il lavoro costante che facciamo e un po’ di fortuna. Io poi durante gli allenamenti mi inizio a fare i film della partita e studio dove posso colpire».