Secolo XIX, Sampdoria: “I tifosi con Viviano: «Ora merita la fascia». Apprezzate le scuse del portiere. La moglie: «Sì, anche tu sbagli»”
“Quasi tutti con Emiliano Viviano: i Social, ormai la piattaforma virtuale dove le emozioni fluiscono in tempo reale, assolvono il portiere fiorentino e anzi chiedono per lui la fascia da capitano per la sfida di domenica contro il Palermo, tra l’altro la sua ex squadra. Se non è un plebiscito per il numero 2 della Samp poco ci manca. Certo, tutti i tifosi hanno imprecato in diretta contro di lui alla vista del goffo liscio che ha spalancato la porta a Melchiorri e regalato al Cagliari l’insperato 2-1. E a qualcuno la carogna sarà durata qualche ora, perché oggettivamente quell’uscita fuori area con il corpo messo male per spazzare in tribuna di sinistro invece che andarci col destro e spazzare in avanti, è da Mai dire Gol, fa ridere o piangere ma non può lasciare indifferenti. Ma il fatto che il portiere sia subito dopo comparso in tv, nelle interviste a caldo, per prendersi le colpe del punto perso e chiedere scusa,ha fatto sì che questo“infortunio tecnico” (definizione di Giampaolo) sia diventato quasi una prova d’amore tra Viviano e la tifoseria blucerchiata. Prova decisamente superata a giudicare dalle migliaia di commenti che per tutta la notte tra lunedì e martedì e poi nella giornata di ieri hanno parlato della papera tra sfottò e battute, ma anche considerazioni serie e ragionamenti obiettivi. Alla fine, di questa montagna di commenti sul liscio,la sintesi che se ne può fare è che i doriani dicono essenzialmente tre cose: 1) con le sue parate decisive dell’anno scorso Viviano ha tenuti in A il Doria e quindi impallinarlo ora per il primo vero errore stagionale è un’ingiustizia inaccettabile; 2) a differenza di altri giocatori, lui ha fatto di tutto per restare alla Samp e si vede quanto tiene alla maglia dal recente quinquennale firmato; e infine 3) essersi preso la colpa,e chiedere scusa indiretta,non è da tutti: è una prova che fa onore e non si vede sovente sui campi. Per questi motivi, alla fine, Viviano non solo è “assolto”ma c’è una componente di tifoseria che chiede per lui la fascia di capitano contro il Palermo «come prova che la Samp, lungi dal criticarlo, vuole dargli un ruolo ancora più importante…». D’altra parte che sia uno dei leader dello spogliatoio, e sempre più riferimento anche per i tifosi, non c’è bisogno della fascia per dirlo. Lo dicono le sue occhiate e i suoi applausi a fine gara sotto la Sud, quando si vede che con la gradinata sente ormai un feeling che va oltre la semplice “firma” del contratto. Detto questo, c’è ovviamente anche chi invece non lo perdona per il liscio e lo impallina. In particolare per il fatto che nelle uscite, a differenza che tra i pali, già altre volte ha manifestato qualche incertezza e converrebbe essere «più prudente nell’uscire coi piedi». Non la pensa così la moglie Manuela che è stata la prima a fare un post su Facebook già al fischio finale e sulla sua bacheca ha dato vita al grosso della discussione di ieri. «Hai fatto un errore, sì, anche tu sbagli, sai che sono la tua prima tifosa, quella che ti critica sempre, non mi frega del giudizio degli altri, io penso a te, che fai cose meravigliose ogni domenica, oggi hai fatto una cagata, ti metteranno in croce,ma tu hai un grande pregio: metterti tutto alle spalle e ricominciare da capo. Forza e coraggio, per me resti sempre il mio gigante buono»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Secolo XIX”.